Il brand Dacia ha tutte le carte in regola per proseguire la propria crescita nel futuro più prossimo, ed uno dei suoi modelli di riferimento è destinato a cambiare in tutto e per tutto. Scopriamo quali saranno le tante modifiche.
La Dacia è un marchio che ha conosciuto una crescita esponenziale nel corso degli ultimi anni, primeggiando nelle vendite sul mercato europeo. La Sandero ha venduto più di 309.000 unità nel 2024, divenendo la prima auto, in Europa, a totalizzare oltre 300.000 immatricolazioni in soli 12 mesi. Insomma, un risultato di altissimo livello per quella che è l’auto più venduta nel Vecchio Continente dal 2017 ad oggi.
Pochi giorni fa, la Dacia ha tolto i veli alle versioni restyling della Sandero Streetway e Stepway, sulle quali sono attese anche importanti novità motoristiche. A fine 2026, sulla seconda citata, esordirà il nuovo motore Full Hybrid da 155 cavalli, mentre entrambe potranno contrare sul nuovo ECO-G GPL da 120 cavalli di potenza massima, ancor più potente ed efficiente rispetto alle varianti attuali. Per il 2027 è invece attesa una generazione del tutto nuova della Sandero, che per la prima volta sarà anche elettrica. La Stepway, se possibile, si prepara ad una rivoluzione ancor più grande.
Dacia, la Stepway diventerà un SUV vero e proprio nel 2028
In base a ciò che emerso sino ad oggi, la Dacia Stepway diventerà un modello a sé stante dal 2028, e sarà un SUV di Segmento B, mentre la Sandero resterà solamente nella versione Streetway. L’obiettivo della Stepway sarà quello di aggredire il segmento più competitivo del mercato odierno in Europa, e la prossima generazione andranno a riprendere lo stile della Bigster, seppur con delle dimensioni molto più compatte ed idonee anche a spostamenti comodi in città. Le linee saranno scolpite, con un portellone a maggiore inclinazione, ed una linea generale che assumerà tratti più sportivi.

Sarà comunque confermata, nella gamma, anche la Duster, che tra Stepway e Bigster resterà il modello di mezzo. Sulla nuova Dacia Stepway avremo un motore ibrido che arriverà anche a 160 cavalli di potenza massima, un 1.8 TCe, ma non mancherà la variante ECO-G da 1,2 litri a GPL con tecnologia Mild Hybrid a 48 Volt. Presto avremo maggiori informazioni su uno dei modelli più attesi nella gamma futura della casa rumena, un vero e proprio pilastro nel mantenimento di una posizione di riferimento sul mercato del Vecchio Continente. Vedremo se la scommessa verrà vinta.