La Toyota è costretta ad avviare una nuova fase di richiami, un guaio molto serio per il colosso giapponese. Ecco cosa è accaduto e quali sono le vetture finite sotto accusa.
In un mercato dell’auto in cui i richiami sono ormai all’ordine del giorno, anche la Toyota, da sempre simbolo di affidabilità e robustezza dei propri modelli, è finita vittima di diverse campagne di riparazioni. Circa un mese fa, la casa giapponese ha richiamato quasi un milione di modelli popolarissimi anche dalle nostre parti, come la RAV4, la C-HR, la Yaris Cross e molte altre ancora.
Il problema risiede nel display digitale a bordo delle vetture, che per un eccessivo accumulo di memoria si può spegnere improvvisamente, lasciando chi è al volante al buio, privo di informazioni sul livello del carburante, sulla velocità ed altro ancora. Ebbene, la Toyota dovrà ora affrontare un’altra campagna di richiamo, questa volta relativa a modelli in vendita solo sul mercato a stelle e strisce e che non riguarda l’Europa o l’Italia. Il problema è, in ogni caso, molto serio, ed i tecnici del colosso giapponese dovranno intervenire alla svelta per risolvere il tutto.
Toyota, un problema di software causa il richiamo di 400.000 veicoli
Secondo quanto riportato sul sito web “Carscoops.com“, la Toyota ha richiamato qualcosa come 400.000 veicoli tra Tundra, Tacoma e Sequoia negli USA, a seguito di problemi differenti tra di loro. La Tundra e la Sequoia sono accomunate da un difetto al software, che impedisce alle immagini registrate dalla telecamera posteriore di essere visualizzate correttamente nel monitor di bordo. In questo modo, le manovre in retromarcia vengono effettuate senza avere la possibilità di sfruttare le immagini, compromettendo e non poco il comfort alla guida.

Secondo quanto emerso, il problema è di facile risoluzione, dal momento che sarà sufficiente aggiornare il software per risolvere il guaio. La Toyota Tacoma potrebbe invece accusare problemi agli alberi di trasmissione anteriori, che potrebbero rompersi da un momento all’altro. Tundra e Sequoia rappresentano la gran parte dei modelli richiamati, visto che arrivano a ben 394.000 unità, mentre le Tacoma saranno richiamate in un numero di 6.000 esemplari. Tutti i veicoli sono stati prodotti tra il 2023 ed il 2025, ed ora occorrerà procedere alle riparazioni.