Autovelox disattivati in Italia? Scatta il conto alla rovescia, c’è ancora poco tempo: da quando lo saranno

Da mesi si discute di quello che sarà il destino degli autovelox, ed ora è ufficialmente partito il tanto discusso censimento. Ecco quanto tempo c’è per portarlo a termine per gli enti locali autorizzati.

Il tema degli autovelox spaventa da sempre gli automobilisti, spesso a causa del posizionamento, poco corretto, di questi dispositivi. Rispettare i limiti di velocità per assicurare una maggiore di sicurezza è ovviamente sacrosanto, ma in troppe occasioni, come segnalato anche più volte da Matteo Salvini, i velox vengono utilizzati dai comuni per fare cassa. D’ora in avanti, non sarà più possibile, dal momento che il Governo ha richiesto di tracciare tutti i dispositivi presenti in Italia, tramite la realizzazione di una vera e propria mappa.

Autovelox disattivati in Italia?
Autovelox in mostra (ANSA) – Fuoristrada.it

Ancora però non è stato risolto il tema dell’omologazione, a seguito della sentenza della Cassazione che aveva provato a fare chiarezza sul tema. Dopo il decreto territoriale 305 del 18 di agosto del 2025, il Ministero dei Trasporti ha predisposto la piattaforma telematica per tracciare gli autovelox, che è attiva dal primo di ottobre. Tramite essa, gli enti locali e le forze dell’ordine dovranno comunicare i vari dettagli relativi agli autovelox presenti sui territori locali. Andiamo a scoprire qual è il rischio nel caso in cui ciò non dovesse avvenire nei tempi prestabiliti.

Autovelox, quelli non registrati saranno spenti il primo di dicembre

Gli enti locali, collaborando con le forze dell’ordine, dovranno comunicare al Mit la marca, il modello, la tipologia, ma anche la matricola, la versione e gli estremi del decreto Mit di approvazione o di estensione del dispositivo o del sistema. Tutti i cambiamenti o le modifiche rispetto ai dati inseriti andranno comunicati, dal momento che, nel caso in cui ciò non dovesse accadere, la legittimità delle multe comunicate mediante tali autovelox potrebbe essere messa in discussione. Inoltre, arriverebbero anche delle pesanti sanzioni.

Novità autovelox rischio spegnimento a dicembre
Novità autovelox cosa c’è da sapere (ANSA) – Fuoristrada.it

Secondo quanto reso noto, le Province, i Comuni, la Polizia Stradale ed i Carabinieri avranno massimo 60 giorni di tempo per mettere in regola i propri dispostivi, sostanzialmente sino al 30 di novembre prossimo. Se ciò non dovesse accadere, dal primo di dicembre gli autovelox non registrati dovranno essere spenti, e saranno impossibilitati a comminare sanzioni e riscuoterne gli importi. Vedremo se tutti riusciranno a mettersi in regola nei tempi previsti o meno.

Gestione cookie