Auto elettriche, l’Europa decide: il futuro cambia ancora, bisogna fare in fretta si rischia il disastro

Le auto elettriche avrebbero dovuto rappresentare il futuro dell’industria dell’automotive, ma qualcosa si è rotto nel meccanismo green.

Le vetture elettriche avrebbero dovuto rappresentare già il presente dell’automotive ma non hanno fatto presa per svariati motivi. Si tratta di un problema concettuale, legato alle abitudini di generazioni di appassionati cresciuti a pane, odore di benzina e Motorsport, ma anche pratico. Le EV risultano funzionali solo in città, ma hanno un costo proibitivo di base, salvo incentivi, e fanno sorgere molta ansia in un contesto come il nostro non ancora pronto con una rete infrastrutturale di colonnine di ricarica.

Il flop del Green Deal
Il fallimento del Green Deal (Ansa) Fuoristrada.it

Il mercato delle auto alla spina non è decollato anche per problemi legati al valutazione sul mercato dell’usato e al costo dei pacchi batteria. I proclami dell’Unione Europea non sono bastati per spingere milioni di automobilisti a sposare questa tecnologia. Di fatto il Green Deal era nato per rivoluzionare un contesto sempre più degradato, sporco e inquinato, ma le sole EV non bastano.

Tutti i 27 Paesi dell’Ue si sono impegnati a ridurre l’impatto delle emissioni di Co2, ma in 6 anni non si sono visti risultati promettenti. I cambi climatici sono stati rapidi e hanno causa problemi ambientali enormi. Sono scoppiati tantissimi incendi e si sono avute delle problematiche ambientali molto impattanti. Le emissioni di CO2 generate dai combustibili fossili restano la causa principale e ridurle è un imperativo per i Paesi europei.

Il flop del Green Deal

Si può già parlare di fallimento perché, solo nel 2023, le perdite economiche globali dovute a eventi estremi hanno toccato i 380 miliardi di dollari, più 22% rispetto alla media del secolo scorso. Disastri che avrebbero dovuto essere scongiurati. La siccità che sta investendo l’Europa sono costati 43 miliardi di euro, 12 all’Italia.

Auto elettriche ecco la mazzata finale
Auto elettriche in mostra – Fuoristrada.it

Il pacchetto di misure accompagnato da un piano di investimenti da 1.000 miliardi avrebbe già dovuto abbassare le emissioni di gas serra per toccare la neutralità climatica entro il 2050. Secondo gli esperti l’idea è risultata molto ambiziosa. Il dissenso di alcuni leader politici che vorrebbero far saltare la riforma del Green Deal è evidente. La seconda presidenza Von Der Leyen tenderà ad allentare, probabilmente, le misure, creando ulteriori spaccature tra i partiti. Intanto l’Europea perde lavoro e si sta facendo divorare dalla Cina in diverse filiere produttive.

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