Come possa essere sparito nel nulla una magnifica Ferrari da un garage della capitale francese non ci è dato saperlo, ma i dettagli sono sconcertanti.
Prendete una 488 Pista parcheggiata in un garage parigino e già ci sono alcuni componenti di una storia interessante. Lasciata in un sotterraneo del sedicesimo arrondissement, il garage Indigo, dal suo proprietario non è stata più rivenuta.
La 488 includeva la GTB (Coupé), la Spider (Cabriolet) e le loro versioni da pista, la 488 Pista e la 488 Pista Spider. L’evoluzione della 458 spiccava per nuove portiere “scavate” per incanalare l’aria verso le prese d’aria posteriori, scarichi migliorati, un nuovo faro retronebbia in stile Ferrari F12berlinetta e uno spoiler soffiato. Flavio Manzoni, responsabile del centro stile Ferrari, creò un capolavoro. Venne presentata 10 anni fa con un potente V8 posteriore-centrale sotto al cofano.
L’unveiling avvenne al Salone dell’automobile di Ginevra del 2015. Il cuore pulsante un motore in posizione centrale con trazione posteriore e in grado di erogare una potenza massima di 670 CV a 8000 giri/minuto e con una coppia massima di 760 N·m a 3000 giri/minuto. La vettura scatta da 0 a 100 km/h in 3,0 secondi e da 0 a 200 km/h in 8,3 secondi, con una velocità massima di 330 km/h. Un’auto che ha lasciato il segno nel cuore degli appassionati del Cavallino rampante. La versione alleggerita della 488 sembrava appunto uscita da un autodromo.
Il mistero della Ferrari
Risulta paradossale la scomparsa nel nulla di una supercar. La telecamera del parcheggio ha registrato in flagrante due uomini avvicinarsi con sicurezza, aprire la vettura e uscire senza incontrare ostacoli. Tantissimi mezzi poi finiscono nel nulla, magari sono smantellati pezzo per pezzo ed esportati in altre terre dove meccanici straordinari le ricompongono.
I due imputati che sono stati avvistati hanno negato di aver commesso il furto attribuito. Uno ha dichiarato di aver ricevuto chiavi, libretto e biglietto del parcheggio per consegnare la 488 Pista in un’altra zona, definendo la vicenda un terribile scherzo ai suoi danni. La versione del complice è più o meno la stessa. Quindi occorrerà fare ulteriori accertamenti, ma che fine abbia fatto la vettura dopo nessuno lo sa. Appare un colpo fatto alla perfezione con due sventurati sfruttati per spostare l’auto.