Mentre il mercato dell’auto affonda, dalla Cina continuano ad emergere novità che conquistano la fiducia dei clienti. Un modello che costa 8.000 ha già ottenuto un numero pazzesco di ordini e continua la propria crescita.
La situazione globale del mercato dell’auto non è certo delle più rosee al giorno d’oggi, ma esistono dei marchi che se la cavano alla grande, grazie a delle scelte azzeccate. Dalle nostre parti sta spopolando il brand MG, di proprietà della cinese SAIC Motor, che ha avuto il merito di rilanciarlo dopo essere sostanzialmente sparito dai radar. In Italia vanno a ruba modelli come la MG3 e la ZS, nelle sue declinazioni ibride ed a benzina.
Si tratta di modelli che attirano la clientela per via della loro praticità e dei prezzi di mercato molto contenuti, e che stanno scalando le posizioni in termini di vendite. In Cina è stata appena lanciata la nuova generazione della MG4, che sta ottenendo un successo con ben pochi eguali. A causa dei tanti ordini pervenuti, l’azienda è stata costretta a triplicare turni di lavoro in fabbrica, in netta controtendenza con ciò che accade in Europa. Da noi le fabbriche chiudono ed il personale viene licenziato, mentre in Cina si lavora senza sosta.
MG4, costa solo 8.000 euro in Cina e vende come non mai
Pensate che in appena 15 giorni, a seguito dell’apertura degli ordini, la nuova MG4 ha totalizzato la bellezza di 26.000 ordini, un numero che neanche la SAIC Motor aveva previsto, tanto da dover aumentare improvvisamente i turni di lavoro per portare a termine la produzione nei tempi previsti. L’impianto dove l’auto nasce ha una capacità produttività di circa 15.000 modelli, ed MG ha voluto rassicurare gli utenti con una sorta di compromesso sulla consegna. Il marchio è certo di poter consegnare la MG4 in 39 giorni dall’ordine, ma se ciò non dovesse accadere, è previsto un risarcimento di 50 yuan, 6 euro al giorno al cambio attuale, per ogni giorno di ritardo.

Tale risarcimento arriverà sino ad un massimo di 2.000 yuan, pari a 240 euro. La MG4 ha un prezzo in Cina che parte da soli 7.880 euro, ed è ovviamente un’auto elettrica con batteria da 42,8 kWh. La top di gamma costa invece 12.000 euro, con una batteria dalla capacità di 53,9 kmh, che promette di raggiungere autonomie ben più elevate. Sarà interessante scoprire se la casa anglo-cinese deciderà di farla sbarcare o meno sul nostro mercato in futuro.