Gli ingegneri moderni, a causa della crisi, hanno poche possibilità di sperimentare. Il SILURO della Lambretta racchiude una tradizione fatta di innovazione e coraggio.
La storia per rimanere viva va rispolverata e raccontata al fine di non interrompere il valore di un evento, di un risultato, di un merito. L’Italia, paese di santi e motociclisti, ha un grande merito grazie a uomini e produzioni di qualità. La storia del motociclismo europeo ha capitoli scritti da Case costruttrici italiane, che da sempre hanno messo al primo posto il valore, l’idea, l’ingegno e il coraggio, a volte superando tutti i record, anche di velocità con i loro mezzi.
La storia di oggi è una storia unica di un marchio che tutti conoscono: Lambretta. La rivalità tra la Lambretta e la Vespa ha lasciato traccia in due scooter, ancora in produzione, che hanno messo in sella generazioni di giovani, portatori di valori di libertà e trasgressione. Nel 1951 la Innocenti conquistò il record mondiale di velocità con la Lambretta 125 cc dotata di una speciale carenatura a siluro. Avete capito bene: motore monocilindrico a 2 tempi, cilindrata 125 cc, velocità massima raggiunta 201 km/h e primato mondiale sul chilometro lanciato ottenuto nell’agosto del 1951 in Germania sull’autostrada Monaco-Ingolstadt da Romolo Ferri.
La storia del bolide Lambretta
Questo record è celebrato grazie ad una splendida esposizione all’ADI DESIGN MUSEUM di Milano dove si celebra l’iconico SILURO Lambretta, prodotto dalla Innocenti negli stabilimenti milanesi del quartiere di Lambrate. Date una occhiata al documentario in basso del canale YouTube ScooterLab.UK.
L’evento sarà inaugurato l’11 settembre, ed è organizzato dal Lambretta Club Milano, referente regionale della Lombardia per conto del Lambretta Club Italia, associato ASI. La finalità di questo evento è un appuntamento con la storia del marchio. E’ un modo per rinverdire il ricordi di successi e record italiani, che hanno lasciato un segno profondo e indelebile nel cuore di chi ha vissuto l’epoca d’oro del motociclismo. Un periodo probabilmente che non rivivremo mai più ma che ha lasciato delle tracce indelebili nei nostri cuore. Oggi Lambretta si è rilanciata con una produzione indiana, ma il DNA che vende è quello nostro, di un Paese che faceva scuola e ha motorizzato il mondo.