Il campionato 2015 rimane il più discusso della storia della classe regina del Motomondiale. Nuovi dettagli sono emersi sullo scontro tra Valentino Rossi e Marc Marquez.
Marc Marquez si appresta a vincere il suo nono riconoscimento iridato della sua gloriosa carriera. Mancano appena 3 punti in più di suo fratello Alex per far iniziare la festa. Il numero 93 potrebbe celebrare il successo davanti al suo ex pubblico giapponese che, negli anni in Honda, lo ha sempre osannato. Marc in caso di trionfo arriverà a quota 100, a soli 15 vittorie da Valentino Rossi. La tripla cifra al primo anno in Ducati rappresenta una favola per un pilota che non ha mai mollato.
Il Cabroncito vincerà il titolo su due moto diverse in top class, come hanno fatto prima di lui Valentino Rossi e Casey Stoner. Un percorso inverso rispetto al Canguro australiano che conquistò il primo riconoscimento iridato in Ducati prima di passare alla Honda. Marc è pronto a sfatare un tabù dopo gli anni difficili condizionati dalla diplopia e dagli infortuni alla spalla destra.
Gli avversari più attesi sono già condannati. Pecco Bagnaia è tagliato fuori dalla lotta al titolo. Marc Marquez ha ampiamente meritato il vantaggio in classifica sul teammate e il nono mondiale. Valentino Rossi verrà eguagliato, anche a causa della perdita del mondiale nel 2015. Verso lo spagnolo c’è ancora una certa ostilità da parte di molti fan del numero 46 a causa della sfida dello scorso decennio. Il Dottore fu provocato, ma il fallo di reazione non gli rese onore.
Valentino Rossi e Marquez: svelata la verità
Il campionato 2015 rimane una brutta pagina di sport. A festeggiare fu Jorge Lorenzo sulla Yamaha M1 che, probabilmente, avrebbe vinto lo stesso. Nel corso del programma “Decorded” di “DAZN“, un omaggio alla gloriosa carriera di Valentino Rossi, il campione del mondo della classe 500 nel 1999, Alex Crivillé, ha detto la sua sullo scontro di Sepang con Marc Marquez: “Senza dubbi, c’è stato un calcio in quella situazione. Capisco perfettamente quello che era lo stato d’animo di Valentino, si stava giocando il titolo mondiale, il tanto desiderato decimo alloro iridato della sua carriera. Contro di lui c’era Marc Marquez in quella situazione in Malesia, ma in quel momento, la sua pazienza è finita ed è esplosa”.
“In quel momento, ha portato Marc sullo sporco, ed è proprio a causa del tratto sporco che è caduto. Credo non sia stato il calcio in sé a farlo cadere, ma è caduta subito dopo per lo sporco. Dal mio punto di vista, Marc sarebbe caduto lo stesso, anche se Valentino non avesse tirato fuori la gamba”, ha concluso il pilota spagnolo che ha analizzato la questione da un punto di vista diverso.