Da poche settimane, la Ferrari ha lanciato la nuova 849 Testarossa, ma questo nome era ben noto anche in passato per altre tipologie di modelli. Vi parliamo oggi del più potente in assoluto, un vero e proprio mostro di potenza.
L’erede della Ferrari SF90 Stradale si chiama 849 Testarossa, ed è un mostro di potenza da 1.050 cavalli, garantiti da un motore V8 biturbo che lavora assieme a tre unità elettriche, andando a creare un evoluto sistema Plug-In Hybrid. Le prestazioni, con queste premesse, non possono che essere di primi livello, ed infatti la velocità massima è di 330 km/h, con uno scatto tra 0 e 100 km/h che si completa in soli 2,3 secondi. Un mostro con ben pochi eguali sul mercato.
Il nome Testarossa è già ben noto nella storia del Cavallino, ed oggi la nostra intenzione è quella di tornare ad un modello forse poco conosciuto, ma che ha raggiunto delle prestazioni a dir poco fuori dal comune. Negli anni Ottanta, la Ferrari collaborò con Koenig Specials dando origine alla Competition Evolution II, una delle supercar più incredibili di quel periodo. Il kit evolutivo firmato Koenig, che intervenne sia sulla vettura che sul motore, la rese un mostro di potenza senza eguali.
Ferrari, ecco la Testarossa Koenig da più di 1.000 cavalli e 370 km/h
Grazie alle modifiche svolte dal preparatore, la Ferrari Testarossa Koenig vide la sua potenza superare quota 1.000 cavalli, a fronte dei 385 del modello base, che comunque per l’epoca non erano niente male. Koenig Special è stata fondata da Willy Konig, e si è sempre distinta per queste opere a dir poco estreme. Questo modello fu svelato nel 1985, ed era stato dotato di un kit KCE 100 Turbotronic. Il motore di base era il Flat-12 da 4,9 litri, un V12 che spingeva sino a 385 cavalli di potenza massima, ma le modifiche lo resero ben più performante.
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— Belles Italiennes (@ItaliAuto) September 7, 2025
Fu dotato di due turbocompressori KKK, intercooler maggiorati, ulteriori radiatori dell’olio ed un sistema di gestione del motore MoTeC, cos da raggiungere e sfondare la barriera dei 1.000 cavalli di potenza massima. La velocità massima della Ferrari Testarossa Koenig superò quota 370 km/h, con scatto tra 0 e 100 km/h in soli 3,2 secondi. L’impianto frenante di serie fu rimpiazzato da uno AP Racing, mentre l’assetto fu migliorato grazie alle sospensioni Koni ed alle molle H&R. I cerchi erano da 17″ e dotati di pneumatici da competizione, così da poter avere a disposizione livelli di grip eccezionali. Arrivarono anche nuove prese d’aria, un nuovo alettone posteriore rialzato ed altre trovate per aumentare il carico aerodinamico.