Negli ultimi giorni, è stato svelato un nuovo SUV che anticipa interessanti soluzioni future, e che potrebbe lanciare la rivoluzione nel mondo dell’automotive. Scopriamo i suoi segreti e perché è considerato avanti rispetto ai tempi.
In un mercato dell’auto che vive una fase di transizione, stanno trovando sempre più spazio i SUV, veicoli che hanno conquistato l’attenzione ed i desideri dei clienti negli ultimi anni. Pensate che in Europa sono arrivati a toccare la quota di mercato del 56%, un dato impronosticabile sino a qualche anno fa. In occasione del Salone di Monaco di Baviera, l’IAA Mobility 2025, la Cupra ha presentato la Concept Car Tindaya, un esercizio di stile, che vuole anticipare le tendenze stilistiche dei modelli del futuro.
Cupra vuole unire la propria anima di marchio sportivo con le novità in arrivo tramite l’avvento dell’elettrificazione, e c’è da dire che il design è molto aggressivo e di impatto. Per il momento, Cupra tiene segreto il progetto e non ha svelato le caratteristiche tecniche della Tindaya, ma già l’aspetto estetico è una rivoluzione in sé e per sé. Andiamo a scoprire, nel dettaglio, ciò è emerso attorno a questa Concept Car dal design futuristico.
SUV, la Cupra Tindaya ha già conquistato tutti con le sue soluzioni
Il nuovo SUV di Cupra è stato chiamato Tindaya come omaggio all’omonimo vulcano dell’isola di Fuerteventura, una delle più importanti dell’arcipelago spagnolo delle Canarie, situate nell’Oceano Atlantico. La lunghezza è di 4,72 metri, con proporzioni da hatchback, con assetto rialzato e con quattro sedili singoli a bordo, che sono stati resi rialzati rispetto al pavimento. Osservandola, possiamo apprezzare delle forme muscolose e scolpite, e qualcuno, per questo, l’ha già paragonata alla Lamborghini Urus. Nuovissimi i gruppi ottici che affiancano i tre elementi odierni in un singolo blocco, ed appaiono anche dei parafanghi molto allarganti.

I mancorrenti sul tetto sono stati trasformati in elementi utili ai fini aerodinamici, con doppia ala in coda. I loghi Cupra si illuminano sul cofano e sul portellone, così da risaltare sulla tinta bicolore. Troviamo una finitura scura che dà ancor più risalto ai cerchi da 23″. I tecnici del marchio spagnolo hanno utilizzato anche delle superfici cristalline illuminate, aumentando l’effetto suggestivo del design. In fibra di lino Bcomp sono state realizzate altre parti di colore beige. A bordo c’è il rivestimento con pelle vegana a base biologica e microfibra certa, ed è stato disegnato tutto l’abitacolo attorno alla figura del pilota. Il display è da 24″, mentre il cruscotto è stato ribattezzato Driver Axis. La figura di chi è al volante è dunque considerata di primaria importanza.