La Toyota, da sempre simbolo di tecnologie raffinatissime e di grande affidabilità, è coinvolta in un richiamo di quasi un milione di vetture, tra cui alcune molto popolari dalle nostre parti. Scopriamo cosa è accaduto.
I costruttori mondiali vivono anni difficili nel mercato dell’auto, a seguito di una crisi senza precedenti che ha sconvolto il settore automotive, non dando pace ai vertici dei vari brand. Oltre al calo delle vendite ed all’aumento dei costi di produzione, i marchi devono far fronte anche all’emergenza richiami, un tema che non risparmia nessuno. Persino la Toyota si ritrova costretta a fare i conti con una campagna di richiamo, il marchio considerato il più affidabile in assoluto a livello mondiale.
Le vetture del colosso giapponese, evidentemente, non sono immuni a qualche problematica, ed in questi ultimi giorni ha fatto parecchio discutere il richiamo di quasi un milione di Toyota, per un guaio che è direttamente legato all’eccesso di tecnologia che ormai troviamo a bordo delle vetture. Tra i modelli sui quali il produttore sarà costretto ad intervenire, troviamo anche alcune delle auto più popolari nel nostro paese, ed in molti potrebbero essere costretti a recarsi in officina per le riparazioni.
Toyota, 900.000 auto richiamate per problemi al quadro strumenti digitale
Secondo quanto reso noto, sono circa 900.000 le Toyota richiamate, tra cui anche Yaris, Yaris Cross, Corolla, C-HR e molte altre ancora, per via di un problema che riguarda il quadro strumenti digitale. In particolare, ci si riferisce a quello da 12,3″, che ha costretto il colosso nipponico ad una delle campagne di richiamo di più grande portata della storia. Secondo quanto segnalato da varie fonti che arrivano dalla Francia, il quadro strumenti andrebbe ad accumulare un numero troppo elevato di dati in memoria, che andrebbe a causarne un improvviso ed inatteso spegnimento, lasciando il guidatore al buio.

Infatti, sul quadro strumenti si possono tenere valutare in tempo reale aspetti come la velocità, ma anche il livello del carburante, la gestione delle batterie nei veicoli ibridi e molto altro ancora. Tra i veicoli richiamati, ci sono anche la RAV4 e l’Highlander, così come modelli del marchio di lusso Lexus, come la LM e la LBX. Sulle Toyota C-HR e RAV4 Plug-In Hybrid saranno necessari ulteriori controlli per verificare se sarà necessaria la sostituzione completa del display, mentre sulle altre alimentazioni, potrebbe essere sufficiente l’aggiornamento del sistema. La situazione di allarme non può non preoccupare il marchio e tutti i suoi clienti.