Lewis Hamilton è stato protagonista dell’ennesimo passo falso a Baku. Dopo una qualifica pessima è arrivato ottavo.
L’esperienza di Lewis Hamilton a Maranello sta diventando un incubo. Arrivato in pompa magna il 7 volte iridato ha avuto il coraggio di lasciare il mondo Mercedes dopo 6 mondiali vinti e 10 anni di successi. Nessuno ha vinto più GP nella storia della F1 ma in Ferrari questa esperienza non si è avvertita. Il numero 44 è stato capace di vincere la SR in Cina per poi perdersi nelle sfide domenicali.
Svogliato, rinunciatario e poco sicuro delle sue qualità il pilota anglocaraibico ha deluso le aspettative. In classifica si trova a 44 punti da Leclerc. Il monegasco ha colto 5 podi ma non ha potuto fare miracoli. La Scuderia non ha ancora vinto un singolo Gran Premio.
Hamilton merita la conferma?
Se guardassimo i risultati senza considerare la lunghezza del contratto Lewis non andrebbe tutelato. Le sue dichiarazioni sono state da ex pilota prossimo alla pensione. Le nuove regole richiederanno un grosso sforzo e arrivato a 41 anni c’è anche poca fiducia in ottica 2026. Spesso Lewis ha chiesto un lavoro in vista del prossimo anno alla squadra e questo atteggiamento risulterebbe inaccettabile per uno come Enzo Ferrari, sempre dalla parte dei suoi uomini.

Il Drake ha sempre fatto gli interessi della Scuderia e ha difeso le sue amate vetture. Lewis è stato abituato a vincere su astronavi. È sempre stato coccolato e con Bottas, dopo la sconfitta con Nico Rosberg, è stato protetto da Toto Wolff in Mercedes. Aveva bisogno di un nuovo ambiente per trovare più motivazioni, tuttavia i risultati sono stati pessimi complici una SF-25 senza punti di forza.
Frederic Vasseur avrebbe già perso la sua poltrona dopo dichiarazioni fuori luogo. A Sky il francese, con un pizzico di ottimismo, ha annunciato: “Se sono a capo di un team vincente? Se guardo al venerdì di Baku ne sono convinto, però dovremo migliorare, come tutti, ci manca un po’ di opportunismo nel riuscire a sfruttare le occasioni che si presentano. Il nostro problema è che nei weekend in cui la McLaren è in difficoltà lo siamo anche noi perché abbiamo delle caratteristiche simili nella macchina con quelle della McLaren. Se loro non brillano non brilliamo neanche noi“. Parole fuori luogo che unite alle uscite di Hamilton avrebbero fatto arrabbiare non poco Enzo Ferrari.