F1, questo mitico motore aveva una potenza folle: è stato l’ultimo di una gloriosa generazione

In F1 oggi la dicitura motore è stata sostituita da power unit, dove l’elettrico svolge un ruolo fondamentale. Oggi faremo un salto indietro nel tempo di circa vent’anni, per parlarvi dell’ultimo propulsore V10 della storia. 

La F1 ha deciso di sposare l’ibrido e l’elettrificazione ormai da diversi anni, precisamente dal 2014. In quella stagione, si optò per l’addio ai motori aspirati, i V8 che c’erano stati sino all’anno precedente, per passare ai V6 turbo che andarono a formare le ben più complesse power unit. Nel 2026, l’elettrico sarà ancora più presente, con una potenza triplicata sino ad oggi, ed i dubbi attorno ai nuovi motori sono in costante ascesa.

F1, questo mitico motore aveva una potenza folle: è stato l'ultimo di una gloriosa generazione
F1 – Fuoristrada.it

La sensazione è che la F1, già pesantemente compromessa in termini di spettacolo e di fascino a causa di regolamenti cervellotici, si possa auto-infliggere il colpo di grazia, ed i vecchi appassionati non possono che guardare con nostalgia ai bei tempi andati. Il 2005 fu l’ultimo anno dei V10 nel Circus, ed oggi andremo a raccontarvi del più potente motore a 10 cilindri presente in griglia in quella stagione. Non era poi così lontano dai valori delle power unit di oggi, sicuramente ben più colme di tecnologia.

F1, tutto sull’ultimo V10 della Honda che aveva 968 cavalli di potenza

Il 2005 fu l’ultima stagione dei V10, motori che regalavano un sound in grado di far tremare cielo e terra al loro passaggio. Ebbene, il motore più potente in assoluto all’epoca era il V10 della Honda, il RA005E, che fu montato sulle monoposto affidate a Jenson Button Takuma Sato. Il britannico ottenne la pole position al GP del Canada, ma la stagione fu tutto sommato deludente, dopo il clamoroso secondo posto nei costruttori ottenuto l’anno prima. Questo motore aveva 3.0 litri di cilindrata, e poteva girare sino a 19.000 giri al minuto, con un peso di soli 88,6 kg.

BAR Honda motore da 968 cavalli
BAR Honda con Jenson Button in azione (ANSA) – Fuoristrada.it

Per farvi un esempio, le power unit delle F1 di oggi pesano qualcosa come 151 kg, esprimendo una potenza non così superiore, che comunque supera i 1.000 cavalli. Il baricentro è abbassato a poco più di 16 centimetri, uno dei segreti principali di questo motore, anche se va detto che anche i propulsori BMW, Mercedes Ferrari, nonché della Renault, non erano certo inferiori in quanto a potenza, sound e prestazioni. Dal 2006 arrivarono poi i motori V8 da 2,4 litri, che persero qualcosa come 200 cavalli rispetto ai V10, che tutti, ancora oggi, rimpiangono senza sosta.

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