Cosa accadrebbe se tutto le auto elettriche dovessero caricarsi insieme? La verità è agghiacciante

I vertici della politica continuano a spingere oltremisura la mobilità elettrica, ma scopriamo cosa si nasconde dietro alla rete che servirebbe ad alimentare un intero parco auto circolante su strada.

Se fosse per Bruxelles tutti i cittadini europei dovrebbero convertirsi alla tecnologia full electric oggi stesso. Una strategia improponibile per ragioni economiche ma anche tecniche. Le nostre metropoli risultano sempre più trafficate, con strade che non sono adatte alle pesanti vetture elettriche che richiederebbero enormi aeree di parcheggio per le ricariche presso le colonnine pubbliche.

Auto elettriche: il grande bluff
Il problema delle ricariche delle auto elettriche – Fuoristrada.it

Le auto elettriche sono evitate per ora dagli italiani che preferiscono di gran lunga le care vecchie auto termiche. Non solo risultano più affidabili, ma svalutano anche meno sul mercato dell’usato. In una fase di crisi dove ogni euro conta gli italiani non sembrano intenzionati a cambiare le proprie secolari abitudini.

La politica spinge le EV anche con incentivi, ma cosa accadrebbe se 40 milioni di veicoli dovessero essere ricariche contemporaneamente? Risulta impraticabile solo il pensiero che una ricarica collettiva possa avvenire in ogni angolo delle nostre città storiche. Miliardi di investimenti sarebbero buttati via perché, come capirete, nelle prossime righe si tratta di una utopia.

Auto elettriche: il grande bluff

Se le auto tradizionali fanno il pieno di carburante in 22.600 distributori, grazie anche a tempistiche rapide, lo stesso non potrebbe mai avvenire per le EV. L’intera rete di stazioni di servizio potrebbe gestire la ricarica di appena 6,78 milioni di veicoli, ovvero circa il 17% del nostro parco auto totale. E cosa accadrebbe alla maggioranza di automobilisti?

Ruota di scarto sulle auto elettriche
Ruota di scorta auto elettrica – Fuoristrada.it

A livello domestico l’elettricità arriva direttamente dalla presa domenica ma solo per chi ha la fortuna di avere un box auto o una villetta. Non potrebbero mai esserci colonnine su tutti i marciapiedi pubblici. Se tutto il parco auto esistente in Italia diventasse elettrico, occorrerebbero 71,7 TWh di energia in più. Quindi la rete non sarebbe in grado di sostenere la domanda di energia, che sarebbe significativamente più alta rispetto alla sua capacità massima attuale. Immaginatevi che sovraccarichi e che file chilometriche per ricaricarle nelle zone predisposte con le colonnine più veloci.

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