Botto spaventoso a bordo della Purosangue: il SUV Ferrari ora è irriconoscibile (VIDEO)

Persino il robusto SUV della Casa modenese è uscito distrutto dopo un crash che non è chiaro come si sia verificato.

Spendere oltre 450.000 euro per ritrovarsi tra le mani un catorcio non deve essere una piacevole esperienza, anche con un conto in banca plurimilionario. Una Purosangue è molto ambita dagli amanti del Cavallino per le sue funzioni all-terrain che la rendono l’unica Ferrari della gamma a poter garantire un uso universale.

Crash Ferrari Purosangue
Ferrari Purosangue fatta a pezzi (media press) Fuoristrada.it

Chi acquista un’auto a ruote alte di lusso mira a farsi notare, tuttavia il proprietario di questo esemplare di Ferrari Purosangue rimarrà alla storia per essere il primo ad aver demolito la vettura. I tecnici del centro stilistico della Casa modenese hanno pensato a elaborare una vettura che potesse spingersi su qualsiasi superfice, ma non avevano considerato gli effetti devastanti di un incidente che ha coinvolto tutte le parti dell’auto.

Lunga 4,97 metri, larga 2,03 m e alta 1,59 m, la Purosangue vanta le dimensioni di un classico SUV. Flavio Manzoni, designer a capo del centro stilistico della Ferrari, ha elaborato le forme della Roma, riprendendo anche alcuni elementi di design della GT4C. Il SUV equipaggia un motore 6.5 V12 aspirato con bancate a 65° che unisce alcuni elementi della 812 con una tecnologia derivata dall’esperienza nella massima categoria del Motorsport. Il motore F140IA sprigiona 725 CV a 7.750 giri e 716 Nm a 6.250 giri, con l’80% della coppia già disponibile a 2.100 giri.

Una Ferrari Purosangue a pezzi

La Ferrari a cinque porte e quattro posti con abitacolo rialzato è stata progettata per essere una vettura sfruttabile nella vita quotidiana. Naturalmente se guidi un’auto del genere tutti i giorni prima o poi qualcosa può capitare. La Purosangue argentata che vedere in basso è stata messa all’asta dopo un incidente spaventoso.

Una Ferrari Purosangue a pezzi
Una Ferrari Purosangue demolito (Copart) Fuoristrada.it

L’unità del 2024 con finiture in argento e interni in pelle, in base all’annuncio apparso su Copart, ha danni in ogni area della carrozzeria e interni bruciati. Potrebbe avere avuto un impatto laterale e poi frontale e infine posteriore. L’abitacolo parzialmente carbonizzato suggerisce che i vigili del fuoco potrebbero aver forzato il portellone posteriore per accedere all’abitacolo, forse nel tentativo di salvare gli occupanti. Dubitiamo che il V12 sia rimasto intatto. In sostanza il SUV avrebbe bisogno di un investimento da capogiro per tornare a essere funzionante.

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