Pecco Bagnaia si è trovato bene nel corso del test di Misano, dove è stato aiutato anche da un grandissimo ex pilota e campione del mondo della MotoGP, che della Ducati ha fatto la storia in passato.
Il fine settimana di Misano, dove si è disputato il GP di San Marino e della Riviera di Rimini di MotoGP, è stato sportivamente drammatico per Pecco Bagnaia, che ha chiuso con 0 punti conquistati tra la Sprint Race del sabato e la gara domenicale. Peggio di così non sarebbe potuta andare per il tre volte campione del mondo, che sul tracciato romagnolo aveva sempre detto la sua in passato. Al sabato ha chiuso fuori dalla top ten, mentre nel GP vero e proprio è caduto dopo appena otto giri.
Se lo scorso anno aveva perso il titolo proprio per le troppe cadute, nel 2025 Bagnaia è scivolato molto meno, ma è stato semplicemente troppo lento, a causa di un feeling mai trovato con la sua Ducati Desmosedici GP25, che invece con Marc Marquez domina su quasi tutte le piste. Pecco ha disputato una buona giornata di test dimostrando di aver ritrovato un minimo di positività, anche per via dell’aiuto di una vecchia gloria del marchio di Borgo Panigale.
Bagnaia, importante l’aiuto di Stoner in quel di Misano
Dopo il test di Misano concluso all’ottavo posto girando in 1’30”933, Pecco Bagnaia ha rivelato di aver avuto buone sensazioni: “Credo che abbiamo fatto un buon lavoro per capire più cose possibili, era importante questo test per capire meglio il nostro pacchetto. Stavamo solo provando cose diverse, configurazioni diverse sulla moto. La verità è che possiamo considerare questo test molto positivo, il ritmo era abbastanza forte. Sono riuscito ad andare veloce, ho fatto il giro più veloce con il mio stile, quindi sono abbastanza felice“.

Nel box di Bagnaia era presente anche Casey Stoner, il quale ha sempre preso le difese di Bagnaia in questo momento delicato per il tre volte campione del mondo: “Mi sono sentito meglio, ed anche Casey mi ha aiutato molto, conosce benissimo la moto anche da fuori, la sua prospettiva è incredibile per poter capire al meglio alcune cose. Ad essere onesti, nella giornata di test mi è stato molto utile il suo aiuto“. In un’altra dichiarazione, Pecco ha rivelato che avrebbe molto piacere a poter “sfruttare” Stoner come guida in tutti i fine settimana di gara, pur riconoscendo che ciò è impossibile per ovvi motivi.