La sicurezza viene sempre messa al primo posto quando si tratta di viaggi in aereo, ed ora emerge una novità che non può passare inosservata. Andiamo a scoprire cosa sta bollendo in pentola in Germania.
Chi viaggia in aereo è abituato a doversi sobbarcare una lunga serie di controlli prima di poter salire a bordo, dal momento che la sicurezza viene sempre messa al primo posto. Gli attentati che si sono susseguiti nella seconda metà del Novecento, culminando nella strage dell’11 di settembre del 2001, hanno fatto scattare l’allarme, tentando di limitare al massimo i rischi sui voli. Nell’ultimo anno, sono stati apportati un gran numero di cambiamenti per i viaggiatori, che non sono ancora finiti. 
Infatti, si pensa già ad un ritorno al controllo dell’identità su tutti i voli, un veloce ritorno al passato dopo che alcune autorità per l’aviazione civile hanno giudicato superfluo esibire la carta di identità negli aeroporti per l’area Schengen. Tra di esse c’è anche la nostra Enac, che ha deciso di permettere ai viaggiatori di non mostrare il documento di identità insieme alla carta d’imbarco per i voli interni al nostro paese e per quelli diretti nell’area Schengen. Tuttavia, altrove la si pensa in maniera diversa.
Aeroporto, in Germania si pensa a controlli obbligatori sull’identità sui voli
Molti paesi hanno deciso di adattarsi a questi controlli più semplici, dal momento che, dalle prime analisi svolte, non sono emersi dei problemi sul fronte della sicurezza. Il nuovo sistema inizia a diffondersi, ma non tutti gli stati si sono dimostrati concordi con le nuove norme. La Germania vuole infatti reintrodurre il controllo di identità sui propri voli, a seguito di preoccupazioni legate alla politica internazionale, e vuole premere sull’Unione Europea per introdurre norme più rigide. Il governo tedesco non è d’accordo sulla possibilità di far viaggiare i passeggeri senza il controllo dei loro documenti.
Ricordiamo che lo spazio Schengen è stato istituito per consentire la libera circolazione di persone, merci e capitali e conta 29 paesi al giorno d’oggi, di cui 25 fanno parte dell’Unione Europea, che hanno scelto insieme di eliminare i controlli delle frontiere. La Germania vuole dunque tornare al passato e reintrodurre il controllo dei documenti di identità, e sarà interessante capire quali saranno le reazioni degli altri paesi. Al momento è ancora tutto da definire, ma sembra chiaro che il governo tedesco abbia ormai preso la sua decisione.