La Ford ha annunciato l’ennesimo richiamo di questo 2025 nero sotto questo profilo. La casa di Detroit è finita sotto accusa per una serie di modelli colpiti da un’imperfezione, ecco quale.
I richiami sono ormai parte della quotidianità del mercato automotive, e colpiscono la gran parte dei marchi internazionali. Negli USA c’è una particolare attenzione alla sicurezza stradale da parte delle autorità, che non consentono di effettuare dei passi falsi, per nessun motivo. La Ford ha già totalizzato oltre 100 campagne di richiamo nel corso del 2025, ed era già a quota 88 alla fine del mese di giugno, facendo segnare un nuovo record negativo sul fronte del primo semestre, peggiorando i 77 di General Motors del 2014.
Per la casa di Detroit la gran parte dei richiami sono causati da problemi con i software, che vengono aggiornati riconducendo le auto in officina. Spesso, tuttavia, la Ford ha richiamato anche più volte le stesse auto, dal momento che, molte problematiche, non erano state risolte in prima battuta. Nelle prossime righe, andremo ad analizzare uno dei richiami della maggior portata che siano mai stati avviati dal brand a stelle e strisce, che riguarda quasi un milione e mezzo di veicoli. I clienti non la prenderanno affatto bene.
Ford, 1,4 milioni di pick-up e modelli richiamati
Secondo quanto riportato dal sito web “Autoevolution.com“, una fonte sempre molto affidabile in tal senso, la Ford ha proceduto al richiamo di 1,4 milioni di veicoli, specialmente composti da pick-up F-250 ed F-550 della linea Super Duty. Sono coinvolte anche altre vetture, come i furgoni Econoline, Transit e Transit Connect, senza dimenticare la Mustang, nella sua versione coupé ed anche in quella cabrio. Un vero e proprio disastro per il costruttore di Detroit, ma per fortuna, il problema non è poi così impattante sotto il profilo della sicurezza, anche se andrà risolto a stretto giro.

Nello specifico, la Ford ha segnalato alcuni problemi con le telecamere posteriori, quelle che vengono usate in fase di retromarcia. In alcune occasioni, le immagini registrate non verrebbero trasmesse sul monitor di bordo, e sarà importante analizzare quale è la causa di tutto questo. Le auto colpite dal problema sono state prodotte tra il giugno del 2014 ed il dicembre del 2018, il che significa che questo problema esiste da molto tempo. Le telecamere difettose sono state prodotte da Magma, ovvero un’azienda esterna, che ha causato un bel guaio. Vedremo in qualche tempo verrà risolto.