Le auto elettriche non permettono ai costruttori di fare cassa, ed è così che un marchio del gruppo Stellantis ha deciso di cambiare strategia. Punterà ancora a lungo sui motori termici.
I costruttori iniziano a muovere dei passi indietro nei confronti dell’elettrico, e la rivoluzione ad emissioni zero pare essere rimandata per la gran parte dei brand. Stellantis ha cancellato il piano Dare Forward 2030 sotto il nuovo CEO Antonio Filosa, dopo un’approfondita analisi di mercato. Secondo il piano dell’ex amministratore delegato Carlos Tavares, il gruppo avrebbe dovuto vendere solo veicoli elettrici in Europa entro la fine del decennio, uno scenario impossibile da poter concretizzare.
La diffusione delle auto elettriche è ancora scarsa, ed è difficile pensare che in soli cinque anni le cose possano cambiare in maniera perentoria. Nelle ultime ore, uno dei marchi di punta di Stellantis ha scelto di proseguire gli investimenti sulle auto termiche, ed è una mossa molto forte all’interno del settore. Si trattava di uno dei brand che sino ad oggi aveva maggiormente creduto nelle BEV, ma dopo attente analisi, è emersa l’impossibilità di sostenere questo progetto.
Per diversi anni, la Opel aveva fatto sapere che dopo il 2027 non avrebbe mai più venduto auto con motore a combustione interna, puntando tutto sulle elettriche. Tuttavia, il marchio di Stellantis ha comunicato che anche dopo il 2028 continuerà a vendere veicoli termici, pur non rinunciando del tutto alla sua gamma ad emissioni zero. Non è chiaro sino a quale anno verranno venduti i modelli a benzina, ma si tratta di una presa di posizione importante, puntando su una strategia multi energia, vendendo ogni singolo modello con sistemi ibridi, Plug-In Hybrid e solo motore termico, oltre, ovviamente, alle varianti totalmente elettriche.
Tutto dipenderà dalla domanda dei clienti, come ha ricordato anche il CEO Florian Huettl, il quale, anni fa, comunicò che nel 2023 si sarebbe conclusa l’avventura dei motori termici, per poi prolungare la loro durata sino al 2027. Ora, invece, ogni limite temporale è stato rimosso, e si navigherà a vista, valutando periodicamente i risultati di vendita. Sotto la guida di Antonio Filosa Stellantis ed i suoi brand stanno cambiando rotta, consapevoli che per evitare il fallimento è necessario esaudire i desideri dei clienti, evitando un’elettrificazione forzata, tanto voluta dall’Europa, che sta riducendo le aziende al collasso.
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