Negli Stati Uniti accadono cose folli. A soli 7 anni un bambino ha deciso di scappare con il SUV dei genitori. Non crederete alla destinazione finale.
Cosa non si fa per un buon panino da McDonald’s, anche rubare un SUV dai genitori. E’ quanto accaduto a Clearfield, nello Utah, quando un bambino di soli 7 anni ha deciso di rubare l’auto a ruote alte dei uoi genitori, per comprare dei tanto desiderati Happy Meal per lui e la sorellina. Sembra una storia surreale, ma un bambino ha fatto un corso accelerato di guida sulla piattaforma su YouTube prima di rubare le chiavi dell’autoveicolo del padre.
Protagonista è un Dodge Durango, uno Sport Utility Vehicle di grosse dimensioni presentato nel 1997 dalla casa automobilistica statunitense del Gruppo Stellantis, nato come fuoristrada derivato dal pick-up Dodge Dakota. Si presume che fosse un modello piuttosto recente e potente: erogante 286 cavalli.
Come in un film i due bambini hanno preso le loro cose e sono usciti di casa all’insaputa dei genitori e mossi dal desiderio e dalla curiosità sono saliti in auto. Il fratello ha inserito le chiavi nel quadro ed ha acceso il motore, inserita la retromarcia, e con poche regole basilari di guida è uscito dal vialetto di casa, ha frenato e messo la marcia, per poi partire tra i primi singhiozzi e stacchi di frizione.
La fuga al Mc del bimbo
Alla guida si è rivelato un portento ma quando è stato avvistato il veicolo, l’inesperienza e l’assenza di segnaletica agli incroci, hanno portato gli agenti di polizia ad intercettare il mezzo vicino a Ogden, a nord di Clearfield, dove hanno scoperto i due bambini seduti comodamente sui sedili anteriori, timidamente affondati nei sedili, vogliosi di un buon panino.
Contattati i genitori, i quali sono rimasti stupiti per l’accaduto, negando qualsiasi responsabilità, hanno chiesto che il figlio fosse destinato ai lavori socialmente utili. Il gesto di grave responsabilità non poteva passare impunito, e una punizione esemplare sarebbe servita. Il tanto agognato panino è rimasto solo un desiderio, ma questo episodio apre una parentesi di riflessione su come i tutorial in mani sbagliate possono diventare strumenti pericolosi, soprattutto se parliamo di minori.