La Casa di Borgo Panigale è riuscita a replicare una striscia di successi che era riuscita solo alla Honda negli anni ’90 con Doohan.
La Ducati ha scelto Marc Marquez per dominare tutte le sfide della stagione. Se nel 2024 si era infilato Maverick Vinales, nel GP della Americhe, a interrompere la striscia positiva di trionfi delle Desmosedici, stavolta non sembra poterci essere nessuno a fermare lo strapotere tecnico delle GP24 e GP25. Marc Marquez perde solo se cade e, alle sue spalle, c’è sempre suo fratello Alex Marquez o, in alternativa, Pecco Bagnaia a cogliere i successi lanciati in ghiaia dal favorito assoluto per la corona. Il Cabroncito ha commesso due errori gravi ad Austin e a Jerez, ma ha ancora il pieno controllo sul mondiale.
Con un Fabio Quartararo sugli scudi su una Yamaha M1 competitiva o Jorge Martin su una GP24 la musica sarebbe stata diversa. A Bagnaia sta bastando fare la formichina, per ora, per restare aggrappato a un gap di 20 punti dalla vetta. La sorpresa è rappresentata da Alex Marquez del team Gresini Racing che ha sfatato il tabù che lo perseguitava dal 2020. Finalmente ha vinto il suo primo GP in MotoGP ed è diventato leader della classifica, con un punticino di vantaggio su suo fratello maggiore.
Una certezza chiamata Ducati
La Casa emiliana ha festeggiato, con il trionfo di Alex Marquez a Jerez de la Frontera, ventidue vittorie di fila, esattamente come Honda a fine anni ’90. La Ducati sta celebrando trionfi in classifica costruttori dal 2020. Tutto è cominciato con la premiata ditta Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci. Pecco Bagnaia ha riportato il sorriso, a distanza di 15 anni dal trionfo di Stoner nel 2007, prima ancora dei primi trionfi di MM93 in questa annata sulla Rossa.

La striscia di Honda, tra il 1997 e il 1998, fu arrestata da Simon Crafar su Yamaha, che vinse il GP di Gran Bretagna a Donington proprio su Mick Doohan, l’alfiere Honda che contribuì con 18 successi su 22 totali. Vincendo il round in Francia l’11 maggio a Le Mans, la Ducati supererebbe il record di Honda salendo a 23 vittorie consecutive e conquistando un posto nella storia della MotoGP. Pecco Bagnaia ha conquistato 11 trionfi su 22. Hanno contribuito anche i fratelli Marquez, Enea Bastianini e il campione del mondo in carica, Jorge Martin, poi passato all’Aprilia.