Il costruttore francese Aixam ha accresciuto la sua posizione dominante nel mercato delle microcar con l’apertura di un nuovo stabilimento ad Andancette.
E’ minicar mania in Europa con una repentino slancio delle vendite, specialmente in questa fase di transizione elettrica, in Italia. Il brand Aixam ha deciso di essere protagonista anche nel segmento delle microcar alla spina. Aixam è in cima alle classifiche italiane da anni e l’obiettivo è continuare a crescere nel segmento dei quadricicli per confermarsi al top. Il segmento è in forte espansione per il taglio giovanile delle proposte, con un coinvolgimento anche per altre fasce d’età.
La casa automobilistica transalpina, fondata nel 1983, ha investito sulle minicar con una identità che pochi competitor possono vantare. La stima di crescita, infatti, è del 5-10% secondo le parole del direttore generale di Aixam, Olivier Pelletier. A fianco ai modelli termici si collocano le microcar elettriche di ultima generazione che risultati ideali per chi sceglie di rendere più sostenibile il proprio trasporto. Pratiche nelle grandi città e per trovare, agilmente, parcheggio, le microcar sono diventate super popolari.
Secondo il direttore generale di Aixam è possibile superare il fatturato di 350 milioni di euro entro il 2028, dato che gli stabilimenti odierni sono già capaci di produrre un numero compreso tra 25.000 e 30.000 veicoli all’anno. Il nuovo sito di produzione di Andancette, comune francese di 1.277 abitanti, si trova a meno di un’ora da Lione.
Il listino dell’Aixam è oggi variegato con tanti modelli per ogni esigenza. Il brand ha, recentemente, svelato le linee della Minauto Access. Si tratta di una minicar a due posti curata in ogni dettaglio con una lunghezza di 2,7 metri e bagagliaio da 422 litri. L’autonomia, garantita da una batteria al litio da 5,1kW/h, è di 75 km, con tempo di ricarica per la batteria di 2 ore e mezzo. La potenza è di 6 kW/8,15 CV a 5500 giri/min. Sulla plancia spicca un sistema multimediale con Tablet touch 6,2” con BluetoothTM e USB che permette di rimanere sempre connessi.
Il nuovo sito garantirà una ulteriore crescita, basata sulla sostenibilità. Dispone di 2.240 mq di pannelli fotovoltaici nell’edificio 1, ed una superficie equivalente sarà presto installata anche sull’edificio 2. Nel 2025 arriverà anche nel terzo edificio. Il nuovo stabilimento di Andancette sarà super tecnologico e che grazie al riciclo di parte dell’energia anche autosufficiente. L’investimento è stato di 30 milioni di euro, vantando una superficie totale di 17.400 mq, con 160 dipendenti impegnati nei processi produttivi.
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