Scooter elettrici, scoppia la mania in Italia: l’ufficialità è un’occasione da cogliere al volo

In Italia sono amatissimi. Gli scooter elettrici stanno vivendo un vero momento di espansione. La nuova iniziativa è da non perdere.

Basta citare un dato per capire quanto florido sia il mercato. 45 milioni di fatturato e 7 milioni di margine operativo lordo. Il comparto degli scooter elettrici nel 2023 ha vissuto un vero e proprio momento di gloria incassando il 35% in più rispetto all’anno precedente. Tutto merito della politica adottata nel Bel Paese come in Spagna di forte investimento per quanto concerne lo sharing. Da questo punto di vista l’aumento registrato si è attestato sul 70% per merito dell’allargamento dell’offerta a due città importanti come Torino e Siviglia.  Complessivamente, invece, il rialzo è stato del 40%.

E’ giusto specificare che ha registrare questi numeri è stata Cooltra, compagnia specializzata nella mobilità a zero emissioni, che tra le sue proposte presenta una linea businesses, la B2B diffusa nel Vecchio Continente che si focalizza sulle  necessità della pubblica amministrazione, delle forze dell’ordine e delle aziende. Per quanto concerne tale segmento i veicoli consegnati nei dodici mesi appena trascorsi sono stati 1600 per 361 clienti.

Scooter elettrici, il boom del settore e i nuovi propositi

Da quanto si apprende lo scorso anno è stato avviato un piano di investimenti da 22 milioni di euro con l’obiettivo di rafforzare la diffusione internazionale. Nello specifico 18 milioni sono stati forniti da banche differenti tramite la formula del Green Loan dedicata ai progetti ambientalisti.

Guardando nello specifico alla risposta dell’Italia, la compagnia è leader di settore. Ad esempio nella sola città di Roma dispone del monopolio del market share. Rispetto al 2022 si verificato un incremento dei noleggi del 15%, per un totale di 1,3 milioni di dispositivi presi in prestito. Anche a Milano la situazione è piuttosto confortante con un +19%  e un globale di 1,5 milioni di bici e scooter condivisi.  Entrando ancora più nel dettaglio, ogni mezzo viene noleggiato 2,5 volte al giorno. Il trend in salita è corrisposto non solo ad una buona notizia sul fronte inquinamento, ma pure occupazionale. Le linee business B2B e B2C hanno infatti portato a cento nuove assunzioni.

E’ chiaro che gli affari maggiori si fanno con le industrie.  Presente in 50 nazioni, nello Stivale Cooltra ha di recente aggiunto 700 scooter alla sua offerta dedicata, toccando i 2,6 di euro annui di fatturato. Tra le novità che aspettano però ancora di fiorire citiamo lo sharing pubblico per i comuni. Per questo è stata creata la divisione B2G, con l’obiettivo di coinvolgere anche i luoghi più piccoli.