BMW, la tecnologia è migliorata: il futuro appare “variopinto”

La BMW avvia un’iniziativa veramente unica, che riguarderà le sue auto per il futuro: un incrocio tra meccanica e arte, che non si era mai immaginato prima d’ora.

Spulciando nel database dell’organizzazione mondiale della proprietà intellettuale, sono emersi due brevetti che la casa bavarese ha registrato negli ultimi tempi e che riguarderanno l’introduzione da parte del noto marchio tedesco di una produzione in serie di automobili, le quali avranno caratteristiche stavolta davvero uniche, per ciascun cliente. Un’invenzione che riguarda l’estetica delle vetture, sia al loro interno che all’esterno e una lamina da applicare su qualsiasi superficie tridimensionale.

In poche parole, le vetture potranno cambiare colore. Il famosissimo marchio di auto ha studiato una pellicola decorativa, che sarà una sorta di vetro realizzato attraverso milioni di microscopiche capsule, spesse quanto un capello umano. Il loro colore sarà bianco o nero o anche in altre combinazioni, che saranno soggette ai desideri del cliente. Grazie alla stimolazione elettrica su questo dispositivo, le particelle si raccoglieranno sulla superficie della pellicola e quindi la carrozzeria cambierà colore, prendendo il tono di quello desiderato.

A coloro che opteranno per questa personalizzazione della vettura, basterà soltanto pigiare sull’interruttore e il gioco sarà fatto. Questa tecnologia varrà sia per gli elementi esterni che per la tappezzeria interna. Infatti, il sistema può essere applicato a qualsiasi superficie volumetrica grazie alla sua struttura di piccolissimi triangoli. Il secondo brevetto lo specifica.

Con BMW l’auto cambia colore: l’incredibile tecnologia messa a punto dall’azienda tedesca

Per poter personalizzare con uno strato decorativo le automobili, BMW userà la sua novità abbinata a una colla apposita, che renderà la pellicola autoadesiva. Chiaramente, sarà necessaria una protezione peculiare affinché non si rovini l’estetica della vettura, quindi sarà applicato un film e uno strato di vernice trasparente. Ogni dettaglio è stato attentamente studiato e molti altri sono in via di definizione. Infatti, non è ancora noto quando sarà disponibile l’opzione, ma già una dimostrazione è avvenuta circa un anno fa sul crossover concept iX Flow, il cui colore cambiava in tempo reale.

Sicuramente sarà un successo, come accaduto proprio per la i5 Flow. Il primo progetto creativo sulla vettura è stato quello dell’artista sudafricano Esther Mahlangu al Frieze di Los Angeles. Attraverso 1.349 sezioni di film, ciascuna contenente diversi milioni di microcapsule, e un semplice interruttore sulla vettura sono state realizzate animazioni di luce artistica attraverso la tensione elettrica su due strisce del tetto, il cofano, i profili laterali e la parte posteriore. Insomma, libero sfogo ai desideri di design di ciascuno: il futuro artistico delle auto è arrivato.