Per arrestare un sospetto, sfondano il bar in auto | Scene da film con un SUV della polizia

L’entrata di un bar è stata sfondata dalla macchina della polizia per poter arrestare una persona. Le immagini sono inquietanti

Una situazione angosciosa e ricca di sfaccettature, le quali stanno venendo fuori giorno dopo giorno per via di interviste e interrogatori. La questione, infatti, è finita ovviamente in tribunale, dove stanno sorgendo sempre più nuove e inquietanti dinamiche dell’accaduto. Un botta e risposta continuo fra le parti che rischia di fare confusione, anche se poi ci sono le immagini a confermare quello che è successo.

Di fatto, un’auto della polizia sembra essersi schiantata contro l’entrata di un bar per poter arrestare una persona. In effetti, è finito in manette tale Chad Morris con l’accusa di aggressione a pubblico ufficiale, anche se quest’ultimo nega categoricamente questa situazione raccontata da parte degli agenti. Quello che si trovava alla guida era un 32enne in attività da poco meno di un anno, quindi in prova.

La persona finita in carcere, senza possibilità di uscire tramite la cauzione, è stato il proprietario del bar a tema LGBT. Lo schianto dell’auto della polizia è avvenuto alle ore 00:30 circa e sembra esser stato il risultato di un inseguimento proprio verso l’auto di Morris, dato che quest’ultima sembra aver avuto un contatto in strada proprio con il SUV degli agenti.

Qual è la versione più attendibile?

Le parti si sono ben divise in fazioni, di cui ognuna di esse ha la sua descrizione dei fatti avvenuti. Ovviamente, tutti cercano di tirare acqua al proprio mulino, ma fortunatamente ci sono diverse registrazioni, effettuate tramite gli smartphone di alcuni passanti, a chiarire la situazione venutasi a creare.

Lo schianto è avvenuto contro l’entrata di un bar locato a Saint Louis, negli States, ma l’auto della polizia, una Chevy Tahoe, stava viaggiando in direzione South Broadway. Dopodiché, secondo il rapporto iniziale, l’agente ha affermato che pensava di viaggiare troppo vicino a un veicolo e ha provato a correggersi, ma infine si è schiantato. Fu dopo questa situazione che il proprietario del bar avrebbe aggredito gli agenti e iniziato a inveire contro di loro.

Secondo quanto riferito da parte dell’altro proprietario del bar, invece, sono stati gli agenti a entrare nell’edificio in maniera aggressiva. L’uomo ha poi affermato che Morris stava filmando la scena e gli agenti sono andati a prenderlo anche per questo motivo. Il St. Louis Riverfront Times ha intervistato anche l’avvocato di Morris, Javad Khazaeli, che ha confermato dell’esistenza di altri filmati in circolazione, i quali mostrano una situazione diversa da quella descritta dagli agenti.