Assicurazione auto, in questo caso rischiate grosso: ecco cosa non bisogna fare

Non agire in maniera corretta con l’assicurazione auto può portare a subire gravi conseguenze, assolutamente da evitare. Ecco quando può accadere.

Ogni possessore di un veicolo a motore è chiamato a sottoscrivere ogni anno l’assicurazione auto, che rappresenta la garanzia migliore per sentirsi protetti ogni volta che si viaggia. Questa è infatti la tutela migliore quando si è responsabili di un incidente, anche se non voluto, ma anche se si dovessero verificare altre situazioni spiacevoli.

Basti pensare, ad esempio, ai danni provocati dal maltempo o a un guasto che rende impossibile proseguire il proprio percorso, circostanze che possono essere risarcite attraverso l’inserimento delle opportune “garanzie accessorie”.

Questa non deve quindi essere interpretata come una voce di spesa che si preferirebbe evitare. Anzi, se si ritiene che la proposta a cui si decide di aderire sia troppo costosa è possibile valutare qualcosa di alternativo e più vantaggioso, senza dover sostenere alcun onere per il cambiamento.

Assicurazione auto e il gesto che può costarti caro

Non può quindi che essere determinante provvedere al rinnovo dell’assicurazione auto in prossimità della scadenza, questo garantirà di viaggiare in tranquillità. Nonostante tutti sappiano quanto questo sia importante, c’è un comportamento che è ancora oggi troppo diffuso ma che può essere il preludio di conseguenze davvero negative, che molti vorrebbero evitare.

Di cosa si tratta? Il riferimento è proprio a quello che nessuno dovrebbe mai fare, ovvero mettersi al volante di una vettura che non risulta essere opportunamente assicurata. In questo caso è comunque stata stabilita una soglia di tolleranza, che consente di evitare la multa, valida fino al 15° giorno dalla scadenza.

Chi lo fa, sulla base di quanto previsto dall’articolo 193 comma 2 del Codice della Strada, va incontro “alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 866 ad euro 3.464”. A questo si aggiunge la decurtazione di 5 punti dalla patente.

C’è però la possibilità di ridurre l’importo anche della metà. Questo può avvenire se sono trascorsi dai 16 ai 30 giorni dopo la scadenza o se si provvede alla demolizione e alla radiazione del veicolo entro 30 giorni dalla contestazione della violazione e previa autorizzazione delle forze dell’ordine.

Gli effetti potrebbero essere ancora maggiori se si continua a utilizzare la vettura senza alcuna polizza. Per chi lo fa per due volte nell’arco di un biennio è prevista una sanzione pecuniaria doppia (quindi da 1.732 a 6.928 euro), oltre alla sospensione di una patente da uno a due mesi.

Occhio agli incidenti

Come detto, l’assicurazione auto è pensata per tutelare l’intestatario in caso di incidente. Qualora questo dovesse verificarsi, sarà infatti compito della compagnia assicurativa a cui si decide di affidarsi risarcire l’altro automobilista, a fronte di un aumento del premio annuale.

Avere un sinistro con una vettura non assicurata non può quindi che essere un problema. Essere responsabile dell’episodio porta innanzitutto a risarcire a proprie spese l’automobilista danneggiato.

A tutela degli utenti danneggiati è stato comunque istituito il Fondo di Garanzia per le vittime della strada, che si occupa dell’indennizzo, per poi rivalersi sulla persona stessa.