Ci+sono+15+Tesla+in+fiamme%2C+cosa+succede%3F+Ecco+i+motivi+del+disastro
fuoristradait
/2023/09/ci-sono-15-tesla-in-fiamme-cosa-succede-ecco-i-motivi-del-disastro/amp/
News

Ci sono 15 Tesla in fiamme, cosa succede? Ecco i motivi del disastro

Sono ben 15 le Tesla che sono andate in fiamme. I motivi della catastrofe hanno allarmato diverse aziende del settore

Le immagini stanno facendo il giro per il mondo e, adesso, sono diverse le aziende che si stanno allarmando per ciò che è avvenuto. La questione è più delicata che mai e comprendere a fondo ciò che è successo può aiutare a capire il modo per difendersi e reagire al brutale affronto che è stato fatto.

La rivolta degli attivisti ha colpito le Tesla (Fuoristrada)

Sono 15 le Tesla che hanno preso fuoco, ma sembra che l’incendio sia stato doloso. A confermarlo c’è una nota condivisa su un sito d’informazione libera, chiamato de.indymedia.org, sul quale sono apparse delle parole che sembra siano state scritte da parte di alcuni eco-attivisti. In tanti stanno gridando al paradosso, perché effettuare dei gesti del genere non può che inquinare l’ambiente.

Secondo quanto riportato dalla suddetta nota, sembra che la casa automobilistica in questione sia del tutto odiata da parte di questi ultimi: “Tesla rappresenta l’ideologia del capitalismo verde”, si legge fra le righe. In particolare, gli eco-attivisti si sono concentrati sul fatto che i motori elettrici, di solito, sono visti come un’alternativa pulita, ma questa appare essere per loro una bugia alquanto cinica.

Tesla conta i danni

Ovviamente, la perdita economica per questo gesto non è da sottovalutare e, per fortuna dell’azienda, non hanno preso fuoco le batterie agli ioni di litio, le quali sono complicatissime da spegnere. Invece, dopo l’intervento di 40 vigili del fuoco circa, le fiamme sono state domate con più semplicità di quanto non potesse accadere in quel caso.

Tesla incendiate da parte di attivisti (Linkedin – Alessio Sergi) – Fuoristrada.it

I fatti sono avvenuti a Francoforte, in Germania, e a pubblicare le immagini riprese da parte di una videocamera di sorveglianza è stato un utente di Linkedin. Quest’ultimo è un Technology Transition Expert di Milano di nome Alessio Sergi, il quale ha voluto dire la sua in merito a questa situazione: “L’incendio è scoppiato alle 3 del mattino presso un rivenditore di auto e quando sono arrivati i vigili si era diffuso su diversi veicoli”.

“Le fiamme sono state domate grazie alla schiuma estinguente”, fa sapere l’utente. I vigili del fuoco hanno atteso per diverse ore per vedere se le batterie si infiammassero nuovamente dopo aver domato le fiamme. In tal caso, gli agenti operano ponendole singolarmente all’interno di una specie di piscina, ma ciò non è stato fatto.

Il gesto rivendicato da quelli che sembrano essere degli eco-attivisti è di natura estrema. Sicuramente, il movimento ecologico fatica ad ottenere risultati e sembra stia alzando sempre di più l’asticella. Il paradosso è vivido, dato che hanno inquinato incendiando le auto. Secondo il loro ragionamento, però, le auto elettriche in questione inquinano di più di quanto non possano aver fatto loro. Inoltre, sfruttano delle risorse in giro per il mondo, come quelle relative all’estrazione dei materiali per le batterie.

Michelangelo Loriga

Michelangelo Loriga, esperto di Storia, politica (italiana e internazionale) e letteratura; appassionato di arte, sport e motori. Laureato in Scienze storiche del territorio e per la cooperazione internazionale all'Università di Roma Tre.

Recent Posts

Cupra Raval: Il Futuro Elettrico di Volkswagen in Anteprima con un Test Drive da 26.000 Euro

Una nuova compatta elettrica promette guida vera e prezzo accessibile. Tra piattaforma evoluta e versioni…

11 ore ago

Manovra 2026: aumento delle tasse sulla polizza infortuni del guidatore, non sulla RC Auto

C’è aria di rincari in arrivo, ma non dove molti credono. Scopri cosa cambia davvero…

1 settimana ago

Risarcimenti in arrivo per tantissimi automobilisti, il colosso rischia sul serio: la richiesta inaspettata

Continua il periodo nero per i giganti dell'industria automobilistica europea, un possibile nuovo scandalo aleggia…

3 settimane ago

La Mercedes più estrema mai vista: Mansory ha reso irriconoscibile il fuoristrada più amato

La nuova Mercedes-AMG G 63 Mansory è un concentrato di elementi estremi. Nemmeno i tecnici…

3 settimane ago

Nissan si rilancia: nuovo design per il pick-up più amato della gamma

Nissan Frontier Rapid Runner è il pick-up perfetto per avventure off-road senza compromessi. Resistenza massima…

3 settimane ago

Grave problema per la Kia: scatta il maxi richiamo per due SUV di punta, pericolo per i proprietari

La Kia è un brand generalmente considerato molto affidabile, ma anche ai migliori capita evidentemente…

3 settimane ago