Il caro carburanti sta causando non pochi problemi, ma ora c’è un’idea per cercare di risparmiare. Ecco cosa dovete fare di preciso.
L’estate 2023 si sta trasformando in un vero e proprio incubo per gli automobilisti, dal momento che il mese di agosto è stato contraddistinto dai rincari sul carburante. Dopo un periodo di breve tregua, se confrontato con il 2022 e con ciò che era accaduto subito dopo la revoca del taglio sulle accise, i prezzi sono tornati a salire in maniera enorme, causando non pochi disagi.
In autostrada la benzina è ben oltre i due euro a litro, anche in modalità self service, quella che, solitamente, garantisce una spesa minore. Anche chi ha un’auto alimentata a gasolio fa fatica, ed in un periodo di tanti rincari, il carburante non aiuta di certo. In Italia i prezzi sono alle stelle, e non ci sono grandi offerte in giro, ma esiste qualche metodo per riuscire a risparmiare qualcosa.
Nella giornata di oggi, ci concentreremo su come avere un minimo risparmio in base all’orario di rifornimento, che al contrario di quanto si possa pensare, può davvero fare la differenza. A questo punto, andiamo a vedere quali sono gli orari migliori per andare a fare il pieno, e questo fenomeno dipende da un motivo scientifico.
Secondo quanto riportato da “motor.elpais.com“, ci sarebbe un orario più indicato rispetto agli altri per andare ad effettuare il rabbocco di carburante. In particolare, ci stiamo riferendo alla notte o alla mattina presto, quando le temperature sono più basse. Il tutto non è da collegarsi ad un prezzo più basso del combustibile, come può accadere per l’acquisto dei biglietti aerei, che in certe ore costano meno rispetto ad altre.
Infatti, tutto ciò si lega direttamente a delle leggi fisiche della materia, che fanno espandere, con il calore, le molecole dei materiali, che siano essi solidi o liquidi. Nel caso dei carburanti, e non importa che si tratti di benzina o gasolio, con una bassa temperatura ci sarà una stessa quantità di liquido che può occupare meno spazio, il che è un netto vantaggio rispetto ai momenti della giornata in cui fa più caldo, ed il liquido può avere una maggior espansione.
Tuttavia, secondo la stessa fonte, la cosa potrebbe anche essere una leggenda metropolitana, e non ci sono certezze sul fatto che con il fresco si possa imbarcare più carburante rispetto che con il caldo. Dunque, tutto ciò lo dovrete verificare direttamente da voi, facendo benzina una volta con il caldo ed una volta con il freddo. Ovviamente, per fare questo test, dovrete segnarvi i litri di combustibile che andrete ad imbarcare, e verificare eventuali differenze.
Si tratta sicuramente di una prova interessante, ma se volete risparmiare, potrete farlo meglio in altri modi. Evitate di fare rifornimento con il servito, perché i prezzi sono maggiori, o in autostrada, visto che ci sono tasse più elevate che portano le compagnie petrolifere ad aumentare i costi. Inoltre, assicuratevi di avere uno stile di guida regolare, il che vi porterà ad attuare un maggior risparmio di benzina o gasolio.
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