La Ferrari punta sempre sul massimo della qualità e sui migliori addetti ai lavori, ma ora uno di loro è in pericolo. Cosa sta accadendo.
Il marchio Ferrari è il più blasonato di tutti, e chiunque ami le quattro ruote, o ne sia semplicemente uno spettatore interessato, ha il sogno di poterne possedere una. Negli ultimi tempi, il Cavallino ha continuato a sfornare auto da brividi, come la SF90 XX alla quale sono stati tolti i veli pochi mesi fa, con 1.030 cavalli di potenza massima ed un prezzo di circa 800.000 euro, che la rende quasi irraggiungibile.
La Ferrari è un’eccellenza italiana, ed anche i dati sulle vendite dei primi mesi del 2023 confermano il periodo di grande forma in termini di vendite, anche se in F1 i risultati non ci sono. Detto questo, è bene raccontarvi una storia curiosa, che riguarda un personaggio che si è occupato della Enzo del 2002, che ha dovuto superare un grosso pericolo in questi giorni.
La Ferrari Enzo è una delle più belle della storia del Cavallino, ed è ovviamente dedicata, come si capisce dal nome, al suo fondatore. L’hypercar del marchio di Maranello fu svelata nel 2002, nel pieno del dominio tecnico in cui Michael Schumacher portò a casa ben cinque titoli di fila tra il 2000 ed il 2004. Il Kaiser di Kerpen, grazie al suo talento tecnico, collaborò alla sviluppo dell’auto, il cui designer è ora in grave pericolo.
Stiamo parlando di Kiyoyuki “Ken” Okuyama, e se vi state chiedendo cosa abbia fatto, vi tranquillizziamo subito sul fatto che non è accusato di reati gravissimi come omicidio, furto, stupro o traffico di droga. Il designer è stato infatti messo sotto accusa per un eccesso di velocità, anche se c’è da dire che il designer ha decisamente esagerato.
Okuyama è stato pizzicato a 128 km/h in una strada in cui il limite era di 40 km/h, superandolo di ben 88 km/h. Il tutto è avvenuto in una mattina di questi giorni, in un orario che è anche molto trafficato, aumentando il rischio di far seriamente del male a qualcuno. Le leggi giapponesi, in termini di sicurezza stradale, sono molto severe, ed il noto designer della Ferrari Enzo ha rischiato di finire in galera.
Infatti, Okuyama è finito in tribunale, dove i pubblici ministeri chiamati a giudicarlo hanno formulato una richiesta di incarcerazione per ben quattro mesi. Il giudice ha accolto ciò che è stato richiesto, ma la pena è stata sospesa, dal momento che l’autore del reato ha ammesso di aver commesso l’infrazione, e ciò significa che non dovrà scontare la pena, tirando un bel sospiro di sollievo dopo un grosso spavento.
Okuyama è un personaggio che ha fatto la storia del Cavallino, dal momento che è stato il primo non italiano a disegnare una vettura di Maranello. Nonostante lo scampato pericolo, l’artista giapponese ha comunque corso un bel rischio ed avrà passato delle brutte giornate, ma per sua fortuna, tutto è finito al meglio, e siamo sicuri che ora sarà ben più prudente.
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