Tachimetro%3A+ecco+perch%C3%A9+ti+frega%2C+c%26%238217%3B%C3%A8+una+ragione+importantissima
fuoristradait
/2023/06/tachimetro-ecco-perche-ti-frega-ce-una-ragione-importantissima/amp/
Auto

Tachimetro: ecco perché ti frega, c’è una ragione importantissima

Perché a volte non bisogna fidarsi del tachimetro. Cosa segna in realtà e cosa si rischia se non si sta attenti. 

Sulle vetture di ultima generazione il tachimetro analogico a lancetta è stato sostituito dalla versione più moderna digitale. Eppure, incredibilmente, uno sbaglio si verifica lo stesso.  Prima di spiegare di quale errore si tratta facciamo un passo indietro e raccontiamo la storia di questo strumento.

Tachimetro (fuoristrada.it)

Ad inventarlo è stato il croato Josip Belusi nel lontanissimo 1888, inizialmente brevettandolo in Austria e in Ungheria con il nome di “velocimetro”. Detta così sembra quasi impossibile da credere perché per noi è scontato vederlo sul cruscotto, eppure, al principio del 1900 faceva parte degli optional.

Primo esemplare a montarlo fu la Ford Model T, dal valore di 850 dollari, che proponeva il quadro strumenti nel pacchetto aggiuntivo da 100 dollari compreso di i fari anteriori all’acetilene e parabrezza.

Soltanto nel 1910 diventerà invece una componente standard e per ogni genere di mezzo a motore assumerà una denominazione diversa, come sarà differente il metodo di rilevamento. Ad esempio sulle barche c’è il tubo di Pitot, mentre sugli aerei l’airspeed.

Il tachimetro è oggi obbligatorio per tutti quei veicoli che superano i 25 km/h e a partire dal 1993 in Italia è entrata in vigore una legge che serve a spiegare il perché del suddetto errore.

Tachimetro, perché non è affidabile

In pochi lo sanno, ma come abbiamo anticipato, questo dispositivo non è in grado di fornire l’indicazione per cui è nato in maniera corretta. Cosa vuole dire? Semplicemente che la velocità che segnala non è mai quella reale che stiamo tenendo.

Tale considerazione vale sia per il sistema meccanico, sia quello magnetico e digitale. Anche se l’auto è nuova di zecca o dotata di tutte le più sofisticate tecnologie, il passo indicato non è mai quello vero.

Il motivo ci riporta al regolamento dell’Unione Europea UNECE (Nazioni Unite e Commissione Economica per l’Europa) numero 39, che stabilisce un range minimo e massimo d’errore per non eccedere sull’acceleratore. Ciò significa che se si viene multati si è andati sicuramente oltre i limiti stabiliti.

Cosa segna davvero il tachimetro (Pixabay)- Fuoristrada.it

La normativa comunitaria che rimanda ai regolamenti dei singoli Paesi, presenta un punto condiviso. La velocità indicata non deve mai essere inferiore a quella effettiva, ma neppure superiore al 110%, ossia 4 km/h. Per capirci, se effettivamente si sta procedendo a 100 km/h, la lancetta non potrà segnalare più di 114 km/h.  Per quanto concerne autobus, camion e altri mezzi pesanti il margine è di 6 km/k in più, mentre per i motocicli e i tricicli la cifra si alza a 8 km/h.

Prima del montaggio lo strumento viene sottoposto ad un test, superato il quale otterrà l’omologazione. Solitamente viene effettuato a tre differenti velocità, 40, 80 e 120 km/h, addirittura viene presa in considerazione pure la temperatura.

Va tenuto presente che sulle automobili più recenti lo scarto è stato ridotto tra il 2 e il 3,5%. Anzi, addirittura su qualche modello la differenza è stata addirittura azzerata, di conseguenza il valore che si legge o si osserva sul cruscotto è effettivamente quello del proprio passo.

Chiara Rainis

Recent Posts

La Hyundai lancia un’auto elettrica irresistibile: il fuoristrada più estremo mai visto, può fare la Dakar messa così

In occasione del SEMA di Las Vegas, in programma nei prossimi giorni, la Hyundai porterà…

35 minuti ago

BYD porta in Europa la sua arma segreta: il SUV dall’autonomia infinita, sarà il più potente della gamma

Il colosso BYD continua ad aumentare la propria offerta sul mercato europeo, ed ora è…

4 ore ago

Due grandi novità per uno dei SUV più amati: ecco come cambia e cosa introduce, il prezzo è super

I SUV continuano a farla da padroni sul mercato dell'auto, ed una delle novità più…

9 ore ago

La Lamborghini Urus sceglie la strada green: versione ibrida plug-in da paura per il signore di tutti i SUV

C’erano molti dubbi sulla versione ibrida della Lamborghini Urus, ma la SE è già tra…

22 ore ago

Il fuoristrada più fuoristrada che si sia mai visto, ha caratteristiche uniche: è capace di affrontare qualsiasi tipo di strada

Le auto a ruote alte, ed in particolar modo i SUV, stanno dominando il mercato…

1 giorno ago

Honda ci dà un assaggio di futuro: il nuovo super SUV elettrico promette tecnologia e un prezzo mai visto prima

La Honda ha intenzione di stupire con un nuovo SUV elettrico, di cui è stato…

1 giorno ago