Yamaha, la decisione ufficiale su Valentino Rossi: cosa accadrà nel 2024

Da tempo si discute del possibile ritorno di Valentino Rossi in MotoGP, nella sua Yamaha. La decisione ufficiale è arrivata

Yamaha non sta vivendo il suo miglior momento nella storia della MotoGP. La YZR-M1 lamenta qualche ritardo dal punto di vista tecnico. Fino allo scorso inverno il motore sembrava l’unico handicap, Fabio Quartararo ha insistito a più riprese su questo punto, tanto che gli ingegneri di Iwata hanno focalizzato l’attenzione quasi esclusivamente su questa area. Risolto il problema della velocità massima, in Yamaha hanno capito che adesso i problemi sono altrove.

Valentino Rossi yamaha
Valentino Rossi e la Yamaha (foto Ansa – Fuoristrada.it)

L’aerodinamica è ora il vero tallone d’Achille della moto 2023, il motore è troppo aggressivo e la percorrenza di curva non è più il punto forte della Casa dei diapason. Bisogna però fare i conti anche con altre problematiche di diversa natura, come l’assenza di un team satellite. Da questa stagione sono soltanto due le moto in pista, dopo l’addio della squadra cliente di Razlan Razali, passata armi e bagagli con Aprilia. Si tratta della prima volta nell’era moderna della MotoGP a quattro tempi. Dal 2002 al 2022 la Yamaha ha sempre avuto quattro prototipi, adesso si ritrova con un numero dimezzato.

Il team di Valentino Rossi e la Yamaha

Fino al 2019 il costruttore giapponese è stato legato alla Tech3 del francese Herve Poncharal, a seguire con il team Petronas SRT. Quando il marchio petrolifero malese ha deciso di lasciare la Top Class, la squadra di Razali ha trovato un altro main sponsor, il brand energetico WithU, ma la situazione finanziaria non è stata mai molto solida. A quel punto la Casa di Iwata ha proposto solo rinnovi di contratto annuale, fino a quando la corda si è spezzata e il manager malese ha firmato una nuova partnership con Aprilia.

Marco Bezzecchi con il team VR46
Marco Bezzecchi nel team di Valentino Rossi (foto Ansa – Fuoristrada.it)

Non è un mistero che Yamaha voglia legarsi al Mooney VR46 Racing Team di Valentino Rossi. Il campione di Tavullia è stato di recente nominato “ambassador”, Yamaha continua a fornire le sue moto per gli allievi del Ranch, prosegue la collaborazione nel campionato Moto2. Lin Jarvis ha messo nel mirino la squadra satellite diretta da Valentino Rossi e Alessio Salucci, ma per il 2024 non sarà ancora possibile sancire questo matrimonio. La squadra satellite italiana ha confermato di voler rispettare il contratto con Ducati fino alla scadenza, soprattutto alla luce del grande momento che sta vivendo Marco Bezzecchi, autore di due vittorie nelle prime cinque gare e della seconda piazza in classifica.

Nei giorni scorsi l’a.d. Lin Jarvis, nel corso di una intervista a Speedweek.com, ha dovuto ammettere la verità: “Il prossimo anno non è il momento giusto per equipaggiare un’altra squadra satellite“. Non resta che attendere tempi migliori.

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