Land Rover, il modello sportivo a due posti che fa rabbrividire gli appassionati: o la si ama o la si odia

Questa versione sportiva della famosa Land Rover non è proprio andata giù ai puristi, riuscite a capire perchè? Basta una rapida occhiata. 

Quando si parla di Land Rover Sport generalmente ci viene spontaneo pensare ad una versione potenziata magari tramite un folle tuning della famosa fuoristrada – recentemente tramutata in SUV per esigenze di mercato – costruita dal marchio britannico che fin dagli anni quaranta è il preferito di ricchi, militari e regine. Quello che state per vedere…è leggermente destabilizzante.

Una strana versione della vettura più famosa del marchio, la Land Rover Series di inizio novecento, è comparsa online, scatenando a dir poco le reazioni esagerate di puristi, collezionisti ed appassionati del marchio. La vettura è visivamente molto simile al celebre quattro per quattro che tutte le forze armate del mondo hanno equipaggiato costantemente per anni, meno per un dettaglio.

A mettere sul piede di guerra gli amanti del marchio britannico, il muso della vettura, allungato in modo innaturale per venire a patti con una stranissima esigenza del proprietario che voleva sperimentare un motore decisamente inadatto al cofano della vettura originale che ci riporta direttamente ai tempi in cui per battere i record di velocità si usavano motori da aeroplano.

Muso da cavallo

Lasciando per un attimo da parte la linea assurda della vettura, sotto il cofano troviamo qualcosa di ancora più sorprendente come un motore V8 Land Rover modificato per erogare oltre 300 cavalli di potenza: esatto, si tratta a tutti gli effetti di una vettura da corsa con il corpo di una Land Rover che purtroppo è stato deformato in modo degno di un Picasso per ospitare il nuovo motore.

Il nome della vettura è Bell Aurens Longnose dove l’ultima parola significa…naso lungo. Dobbiamo spiegarvi perchè? La cosa migliore è che la vettura nonostante le modifiche strutturali mantiene comunque le sue capacità fuoristrada, cosa che la rende a tutti gli effetti un SUV sportivo che può vedersela anche con un’auto da rally sul giusto campo di battaglia.

Non sappiamo molto sulla genesi del progetto, su quanto sia costato al suo estroverso proprietario e soprattutto per cosa intenda utilizzare una vettura del genere. Poco ma sicuro, si tratta di un’automobile unica nel suo genere che non vedremo su strada se non in una parata per collezionisti. Ma ve la immaginate una Evoque a due posti con questo stile? Sarebbe davvero impressionante.