Le supercar più orribili di sempre: a volte è meglio guidare un’utilitaria

Quando stai giocando in quella che è a tutti gli effetti la serie A del mercato automobilistico, il minimo che puoi fare è sforzarti per disegnare una vettura piacevole per l’acquirente. Ecco 4 casi in cui è andata male!

Le supercar per definizione sono il meglio del meglio che il mercato automobilistico abbia da offrire. Ma ci sono dei casi in cui purtroppo i progettisti e i designer non fanno i loro compiti a casa.

Considerate questo pezzo sulle quattro supercar più repellenti per i potenziali clienti il sequel spirituale di questo, dove elenchiamo altre quattro mostruosità dal prezzo inarrivabile.

L’Italia non brilla

Partiamo proprio dal nostro paese per mostrarvi la prima supercar brutta che avete proprio qui sopra in foto. L’Italia è il paese delle supercar per eccellenza, per questo la decisione di Lambo di presentare questa concept nel 2013 ci lascia davvero perplessi. Ispirata al design: “Dei caccia a reazione” a sentire Sant’Agata, la Lamborghini Egoista ha un nome che è tutto un programma: il designer sicuramente non ha pensato allo stomaco di noi altri.

Un vero peccato per la linea, dato che parliamo di una delle Lamborghini più veloci mai costruite, capace di scattare da 0 a 100 in meno di due secondi e mezzo grazie ad un motore da 600 cavalli, forse l’unica cosa che ricorda davvero un jet in questa supercar non certo riuscita dal punto di vista estetico…

Speedy Gonzales

La bandiera è simile ma ci spostiamo oltre oceano: la Mastretta MXT è teoricamente un’auto importantissima per il Messico dato che si tratta della prima – ma non certo dell’ultima – supercar interamente prodotta nel paese centro americano. Peccato che la linea non sia proprio il massimo. A dirla tutta, sembra un connubio poco proporzionato di pezzi Lotus e Gumpert uniti insieme. Peccato perchè con un motore da 250 cavalli si tratterebbe anche di un’auto molto vivace.

Restiamo in America ma sposiamoci a nord del confine per conoscere la Mosler Consuiler GTP, un’auto nata per essere veloce… ma non certo gradevole! La vettura nacque nel 1985 dalla mente di Warren Mosler che a quanto pare si sentiva così sicuro delle sue prestazioni – velocità massima: 264 chilometri orari – da offrire 25.000 Dollari a chiunque lo avesse battuto in una drag race. Spoiler: perse in modo imbarazzante contro una Corvette C4…

Svizzero? No, horror!

L’ultima supercar di oggi viene dalla Svizzera che guarda caso ha messo in strada un altro paio di supercar davvero dimenticabili…parliamo della Beck LM800, non l’auto più brutta tra quelle che abbiamo visto oggi ma…diciamo solo che non vincerà mai il Concorso di Eleganza di Pebble Beach!

Presentata nel 2007, la Beck LM800 che non ha nessuna parentela con il marchio di birra, almeno che noi sappiamo era una potente supercar con motore V8 da 650 cavalli e un cartellino del prezzo di ben 465.000 Euro che non fece certo impazzire il pubblico già ristretto a cui venne indirizzata. Ci fu chi osò paragonarla alla Koenigsegg: per noi, sembra un po’ l’auto perfetta per giocare a Minecraft. E voi? Siete d’accordo o trovate che qualcuna di queste quattro auto sia salvabile?