L’auto dei sogni della Lancia tornerà in una veste, totalmente, nuova. La nuova Delta si farà e risulterà in linea con il DNA sportivo della predecessora.
La nuova Lancia Delta è una delle vetture italiane più attese dei prossimi anni. Rappresenterà un progetto chiave per il rilancio di un brand che è rimpiombato in una crisi nera. Oramai da tempo il marchio rientrante nell’universo Stellantis proponeva la sola Ypsilon, ma complice uno stile che aveva fatto colpo sui giovani e soprattutto tra le ragazze, la precedente serie dell’utilitaria aveva avuto lunga vita con numeri più che soddisfacenti.
Il nuovo modello della Lancia Ypsilon potrebbe finire presto su “Chi l’ha visto?” a distanza di quasi un anno dal lancio. Il prezzo di lancio è risultato proibitivo e non c’è stato l’hype atteso. Il brand ha bisogno di un’ammiraglia in grado di trascinare le vendite in questa difficile fase di transizione. Il CEO Luca Napolitano ha espresso tutta la sua volontà di allargare la gamma della casa automobilistica piemontese con una nuova Delta. In una intervista concessa al Corriere della Sera Luca Napolitano è tornato a parlare della nuova Lancia Delta che dovrebbe essere posticipata a 2029.
Una scelta dettata anche dal difficile momento di cambiamento che sta investendo il mondo delle quattro ruote. Non puntare sull’elettrico comporta dei grossi rischi, ma farlo con largo anticipo potrebbe segnare la fine definitiva di un marchio storico. Tutti i colossi dell’Automotive hanno fatto marcia indietro, dopo i proclami di un listino full electric. La nuova Delta potrebbe arrivare anche in salsa elettrica e nascerà su piattaforma STLA Medium o sulla STLA Small.
Luca Napolitano ha annunciato: “Sulla Delta il piano procede, ma non sappiamo ancora dove verrà prodotta, anche perché dobbiamo definire il design. In ogni caso, l’impegno di Lancia per il futuro rappresenta una bellissima notizia: abbiamo un piano di rilancio che viene seguito con grande affetto da molti”.
“Stiamo valutando la possibilità di realizzare la nuova Lancia Delta su una piattaforma media, ma la decisione non è ancora definitiva. La macchina che immaginiamo è molto muscolare, sportiva, quella che piace a tutti, insomma. Abbiamo comunque ancora tempo. Per quanto riguarda i cinque stabilimenti menzionati ieri, Cassino ha avuto un ruolo importante, soprattutto per gli appassionati dei brand premium. È lì che nascerà la nuova Giulia. Inoltre, si sta già lavorando alla progettazione di versioni ibride sia di Giulia che di Stelvio“, ha concluso il CEO della Lancia.
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