Gianni Agnelli è stato una leggenda del mondo imprenditoriale, ed era anche un amante delle auto. Scopriamo la sua splendida Lancia Delta.
L’Italia ha avuto tanti personaggi che hanno reso grande lei e le sue aziende, ed uno dei più apprezzati in assoluto è stato Gianni Agnelli, venuto a mancare il 24 di gennaio del 2003. Dalla sua dipartita sono ormai trascorsi quasi 22 anni, ma il suo ricordo è vivo in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e lavorare con lui. L’Avvocato ha reso grande la FIAT, senza dimenticare i successi che ha potuto festeggiare con la Juventus e la Ferrari, due delle sue più grandi passioni.
Fu proprio Gianni Agnelli, a fine anni Sessanta, a convincere Enzo Ferrari a portare la Rossa all’interno della casa di Torino, mossa che poi si è rivelata più che azzeccata. L’imprenditore e politico è stato il principale azionista ed amministratore unico a capo della FIAT, portandola ad ottenere dei risultati eccezionali, rendendola grande in Italia e nel mondo. Nelle prossime righe, vi parleremo di una delle sue auto preferite, che però non è una FIAT, ma una versione speciale ed unica in tutto il globo della gloriosa Lancia Delta.
Nel Novecento, le auto italiane non avevano nulla a che vedere con quelle odierne, visto che ognuna era inconfondibile, dotata di un anima vera e propria. Nel 1992, Gianni Agnelli dichiarò di volere una Lancia Delta cabrio per recarsi a Saint Moritz, dove possedeva una villa nella quale trascorreva le vacanze. La Delta, in quel periodo, aveva appena finito di terminare il proprio dominio nel mondiale rally, e fu Gaffino Rodolfo Rossi, che per anni aveva lavorato in FIAT, ad essere posto a capo del progetto della Delta scoperta.
La Delta fu trasformata così da una 4 porte chiusa ad una 2 porte cabriolet, in modo da accontentare le volontà di Gianni Agnelli. La vettura divenne così scoperta con una carrozzeria grigia e capote blu in tela, con motore 2.0 litri da 250 cavalli, turbo.
All’interno, fu usata una lussuosa pelle. Si tratta di un vero e proprio prezzo unico, con linee eleganti alle quali ha lavorato anche Giorgetto Giugiaro. Insomma, un vero e proprio gioiello perfetto per godersi le vacanze e le belle giornate, a conferma del palato raffinato che ha sempre contraddistinto L’Avvocato in termini di automobili.
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