Ford%2C+l%26%238217%3Bauto+killer+finita+nel+dimenticatoio%3A+bastava+poco+per+avere+un+triste+epilogo%2C+fu+un+disastro
fuoristradait
/2024/12/ford-lauto-killer-finita-nel-dimenticatoio-bastava-poco-per-avere-un-triste-epilogo-fu-un-disastro/amp/
Auto

Ford, l’auto killer finita nel dimenticatoio: bastava poco per avere un triste epilogo, fu un disastro

Oggi vi parleremo di una Ford non ricordata per i livelli di sicurezza che riusciva a garantire, e che ha causato diverse vittime. I dettagli.

Nel corso della storia, il settore automotive ha fatto dei passi da gigante sul fronte della sicurezza, con le auto che sono migliorate sotto ogni punto di vista. Al giorno d’oggi, a fare scuola sono gli ormai ben noti ADAS, che sono obbligatori, almeno in territorio europeo, per tutte le auto di nuova concezione. In passato, invece, c’era molto meno controllo, come dimostra la Ford di cui vi andremo a parlare oggi, una vera e propria auto assassina, che ha causato dei gravissimi incidenti nella sua carriera.

Ford (Rendering) – Fuoristrada.it

Occorre contestualizzare la vettura, che venne prodotta tra il 1971 ed il 1980, un’epoca caratterizzata dalla crisi del petrolio ed in cui il mercato dell’auto ebbe dei momenti difficili, che fecero chiudere gli occhi ai costruttori sull’importanza della sicurezza. Nello specifico, la Ford mise in produzione per tutti gli anni Settanta la Pinto, la prima della casa di Detroit a far parte della categoria delle subcompact, realizzata per il mercato del Nord America. Ne fu prodotta anche una versione tramite badge engineering, la Mercury Bobcat.

Ford, scopriamo la storia della Pinto nota come auto assassina

La Ford Pinto ha fatto la storia del settore automotive non certo per motivi autorevoli. Infatti, chi vi era seduto a bordo viveva un serio rischio di morire o di farsi molto male, tant’è che venne definita auto assassina. Ma perché era tanto pericolosa? Nello specifico, quando avveniva un tamponamento e la Pinto veniva colpita da dietro, c’era un altissimo rischio che essa potesse incendiarsi. Inoltre, il telaio era molto debole e poteva deformarsi, anche in caso di incidente a bassa velocità, bloccando le portiere dell’auto ed impedendo a chi era a bordo di poter fuggire, restando così imprigionato tra le fiamme.

Ford Pinto in mostra (Ford) – Fuoristrada.it

La posizione del serbatoio era responsabile dei tanti incendi che andavano a svilupparsi, dal momento che esso si trovava tra il paraurti posteriore e l’asse posteriore. Nel caso in cui si verificava un incidente, il serbatoio veniva spinto verso l’asse che aveva dei bulloni non rifiniti e sporgenti, che andavano a bucarlo, favorendo l’uscita della benzina. I vertici della Ford erano ben al corrente di questo pericolo, ma decisero di ignorarlo visto che i costi di riprogettazione del componente sarebbero stati troppo elevati. La Pinto fu un vero e proprio disastro.

Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

Recent Posts

La nuova Lancia Ypsilon diventa alla portata di tutti: prezzo ribassato, così la rata diventa irrisoria

I numeri di vendita non stati positivi sino ad oggi e i vertici del Gruppo…

2 minuti ago

Stellantis, la bordata di Filosa all’Unione europea: target insostenibili

L’amministratore delegato del Gruppo Stellantis ha lanciato un messaggio chiaro alla Commissione europea che continua…

2 ore ago

L’Alfa Romeo che sembrava una Ferrari diventa un’americanata con queste modifiche

Una delle Alfa Romeo piĂą belle di sempre ha ispirato l'elaborazione di alcuni esperti, che…

5 ore ago

Mercedes-AMG imita Porsche? Previsto un altro suicidio elettrico con una sportiva che nessuno chiede

Il mercato delle EV è, nel 2025, chiaro e leggibile. Gli appassionati di auto sportive…

7 ore ago

Il nuovo SUV che è un mix tra Ferrari e Lamborghini: il progetto è rivoluzionario e strizza l’occhio anche alla Batmobile

Negli ultimi giorni, è stato svelato un nuovo SUV che anticipa interessanti soluzioni future, e…

8 ore ago

Stellantis, la fuga dall’Italia terrorizza i lavoratori: John Elkann fa ancora discutere

Il gruppo Stellantis è l'unico produttore di auto su larga scala in Italia, ma pare…

11 ore ago