Auto+elettrica%2C+attacco+diretto+di+Salvini%3A+cosa+frulla+nella+testa+del+Governo+italiano+per+il+futuro
fuoristradait
/2024/12/auto-elettrica-attacco-diretto-di-salvini-cosa-frulla-nella-testa-del-governo-italiano-per-il-futuro/amp/
Auto

Auto elettrica, attacco diretto di Salvini: cosa frulla nella testa del Governo italiano per il futuro

Matteo Salvini non è mai stato un fan delle auto elettriche, ed ora arriva una dura critica al settore. Ecco le sue dichiarazioni sul tema.

Il mercato dell’auto vive una fase a dir poco critica, soprattutto per quanto riguarda la produzione di veicoli in Italia. Al giorno d’oggi, l’unico produttore nel nostro paese è il gruppo Stellantis, che però ha da tempo ridotto gli investimenti dalle nostre parti, seminando disoccupazione e gravi difficoltà nei lavoratori. Uno dei motivi del crollo delle quattro ruote è da ricercare nell’auto elettrica e nello scarso indice di gradimento dei clienti verso di essa.

Salvini contro l’auto elettrica (ANSA) – Fuoristrada.it

Il governo italiano si è sempre opposto alla forzatura europea che impone l’utilizzo delle auto ad emissioni zero, che dal 2035 in avanti, dato il ben dei motori termici, ibridi compresi, potrebbe essere l’unico mezzo di trasporto regolarmente acquistabile nel Vecchio Continente. Nelle ultime ore, il ministro e Vicepresidente del Consigli, Matteo Salvini, si è nuovamente scagliato contro le auto elettriche, dicendo chiaramente come la pensa sulla transizione green voluta dall’Unione Europa. Il suo punto di vista è piuttosto evidente sull’argomento.

Salvini, ecco il suo giudizio sul mondo delle auto elettriche

La Cina è il paese più avanzato sul fronte della produzione delle auto elettriche, ed il governo italiano non ha mai visto di buon occhio la crescita di questo stato, temendo per l’industria automobilistica nostrana. Matteo Salvini ha duramente attaccato Teresa Ribera, la socialista iberica da poco Vicepresidente esecutivo per la transizione pulita, giusta e competitiva della Commissione Europea, che ha confermato la volontà dell’Europa di bandire i motori termici a partire dal 2035.

Matteo Salvini ministro e Vicepresidente del Consiglio (ANSA) – Fuoristrada.it

Ecco le parole di Salvini: “Teresa Ribera è una marziana che giusto ieri è sbarcata sul pianeta terra e che non si accorge che le fabbriche stanno chiudendo. Le auto elettriche arrivano dalla Cina, la quale brucia carbone che inquina ancor di più per venire a conquistare le nostre fette di mercato. La von der Leyen? Lei ha commesso un errore clamoroso, oggettivo, evidente e devastante. L’auto elettrica è un suicidio economico, ambientale, sociale ed industriale per l’Europa, ormai è chiaro“.

Giovanni Messi

Giornalista pubblicista. Amante del motorsport e della scrittura, passioni che ho coniugato facendone il lavoro che amo. Non fermatevi mai davanti a nulla.

Recent Posts

Fioccano le proposte cinesi in Europa: in arrivo un nuovo brand con una gamma di 15 modelli

I top brand cinesi sembrano averci preso gusto e stanno proponendo dei nuovi modelli che…

5 ore ago

Un marchio storico di auto esce di scena: chiusa anche l’ultima fabbrica

La crisi dell’automotive sta portando tantissimi marchi in bancarotta. I fallimenti stanno facendo tremare i…

7 ore ago

Un altro pezzo di storia d’Italia viene venduto: dramma per il famoso Gruppo

L'Italia sembra ormai non riuscire a più tenersi stretta i propri gruppi industriali, ed un'altra…

10 ore ago

La Lancia con motore V6 che fece mangiare la polvere anche alla Ferrari: è ancora un punto di riferimento

L'Italia dell'auto ha regalato al mondo intero dei capolavori senza tempo, ed oggi andremo a…

12 ore ago

Quest’auto cinese è un successo senza eguali: costa solo 8.000 euro, aumentano i turni per produrla

Mentre il mercato dell'auto affonda, dalla Cina continuano ad emergere novità che conquistano la fiducia…

13 ore ago

Anche i cinesi costretti ai richiami: quasi 50.000 auto del colosso finiscono sotto accusa

Gravi problemi per un noto marchio cinese, che dovrà richiamare quasi 50.000 vetture per un…

16 ore ago