Fiat Panda da record, la superutilitaria sorprende tutti ancora una volta: il primato è da leggenda

Fiat Panda da record, ancora una volta. L’ultimo risultato di una delle vetture italiane più amate di sempre è straordinario. 

Ci sono veramente poche automobili straordinarie come la Fiat Panda nella storia dell’automobilismo italiano. Dal punto di vista commerciale, è davvero difficile trovare un brand del calibro della Panda. Quest’ultima esiste da praticamente quarant’anni, e ha sempre ottenuto risultati a dir poco soddisfacenti ed esemplari.

Sia dal punto di vista estetico che tecnico, senza dimenticare resistenza e affidabilità, l’auto in questione ha sempre lasciato tutti quanti a bocca aperta per le sue incredibili peculiarità. E poi, a livello di costi, non ha mai imposto ai suoi clienti chissà quali spese di acquisto e mantenimento. In ogni caso, quest’oggi ne parleremo per un particolare record conquistato. 

Fiat Panda, ennesimo record: di cosa si tratta

Una Fiat Panda è l’automobile più bassa del mondo. Parliamo di un’automobile decisamente modificata da un gruppo di bolognesi e che ha anche conquistato recentemente il Guinness World Record. Tale risultato è frutto del lavoro dei Charmagheddon, trio di amici che sono riusciti ad entrare in via ufficiale nell’albo d’oro del Guinness dei Primati 2024 grazie alla realizzazione dell’automobile più bassa del mondo. La sua altezza, infatti, è inferiore ai 60 centimetri.

Il tutto è stato agguantato durante la trasmissione televisiva Lo Show dei Record condotta da Gerry Scotty su canale 5 e che viene supervisionata da un giudice del Guinness World Records.

La vettura che ha ottenuto tale prima si chiama ‘Pandino Glitch’, e in effetti vuole rappresentare proprio il fenomeno del glitch – visibile specialmente nei videogiochi, parliamo di elementi a schermo che sprofondano nel terreno grafico -. Tornando all’auto, pesa solamente 170 chilogrammi ed è dotata di un motore elettrico e di uno a benzina. Questo mezzo è guidato dall’interno tramite una telecamera e un’applicazione su smartphone.

Per quanto riguarda i protagonisti di questa spettacolare impresa, uno di loro – Matteo – ha dichiarato che “ci conosciamo fin dall’infanzia, solo uno di noi ha frequentato una scuola di meccanica. Siamo appassionati che da sei anni si dedicano a creare queste strane invenzioni. Abbiamo costantemente alzato l’asticella e ci divertiamo tantissimo.

L’auto monta un motore elettrico e un altro a benzina, quindi è definibile ibrida”. Il sogno di questo trio di inventori è quello di esporre la loro creazione a Bologna, nella rinomata Motor Valley, e condividere l’auto record con la comunità locale e farla conoscere in questo modo al mondo intero.