Una Tesla Model Y come non si era mai vista: guardate come si ricarica, è pazzesca

La fantasia degli automobilisti “colpisce” anche una Tesla. Ecco come si ricarica questa Model Y. Mai visto nulla di simile

La Tesla Model Y è un modello che ha letteralmente conquistato di milioni di automobilisti, in tutto il mondo, Europa in primis. Nel 2023, quest’Auto elettrica è balzata al primo posto nella classifica delle auto più vendute nel Vecchio Continente con 254mila immatricolazioni. Nella storia europea nessuna automobile elettrica era mai riuscita a guadagnarsi il primato delle vendite. Si tratta quindi di un risultato eccezionale.

La presentazione della Model Y è avvenuta il 14 marzo 2019, mentre la sua commercializzazione è iniziata nel 2020. Da allora l’Auto è stata rinnovata nelle dotazioni e nel design, diventando anche per alcuni un modello da modificare, “giocando” su alcune delle caratteristiche che la contraddistinguono.

E’ questo il caso di un automobilista particolarmente ingegnoso che è riuscito ad installare sul tetto della sua Model Y una tecnologia innovativa che non è mai stata vista su un’automobile fino ad oggi. Per la precisione,  ha collocato sul crossover americano ben 9 pannelli solari, i quali hanno l’obiettivo di ricaricare le batterie del motore elettrico.

Tesla, la versione rivoluzionaria di Model Y

Ciò che sorprende maggiormente di questo straordinario progetto, è il fatto che la vettura riesca ad auto-ricaricarsi strada facendo. In altre parole, il guidatore non deve più cercare le famose colonnine di ricarica nelle città, poiché il veicolo è in grado di produrre in autonomia l’energia elettrica. Un altro dettaglio da non sottovalutare è il dispositivo retrattile, il cui meccanismo riesce a piegare e a nascondere i 9 pannelli solari.

Il fantasioso ideatore di questa bellissima tecnologia ha impiegato due anni per svilupparla. Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, ogni singolo pannello è connesso all’altro attraverso un tubo telescopico in fibra di carbonio.

Qual è allora l’efficenza di queste celle fotovoltaiche? Secondo il progettista, 5 ore di esposizione solare garantirebbero un’autonomia di circa 32 chilometri. Una volta ricaricata la batteria l’intera struttura può quindi ripiegarsi su se stessa in meno di un minuto, nonostante abbia un peso di 75 kg.

Ad ogni modo, l’obiettivo (ardito) dell’ideatore del progetto è quello di vendere la sua idea direttamente alla Tesla. Tuttavia, non è il primo progetto che prevede l’installazione di pannelli solari su un’automobile, in passato altri ingegneri hanno infatti utilizzato questo metodo per alimentare i vari sistemi.  Nessuno però prima di lui aveva mai agganciato su una carrozzeria un pannello fotovoltaico per alimentare le batteria di un veicolo elettrico. Che dite, avrà successo ?