Può capitare di smarrire l’auto. Non è così frequente, ma può succedere. La storia di questa vettura è però incredibile.
Fra le cose che possono certamente preoccupare, e che al tempo stesso possono succedere, c’è la possibilità che un’automobile possa essere smarrita. Nessun automobilista si augura una eventualità del genere, chiaramente, ma purtroppo in alcuni casi può assolutamente capitare.
E proprio per questo, all’interno dell’articolo in questione, racconteremo quella che è a tutti gli effetti una grandiosa storia automobilistica. Ci riferiamo a quella di una vettura lasciata parcheggiata e dimenticata per interi decenni. E’ diventata poi una sorta di monumento a quattro ruote, dopo aver dovuto accettare un ruolo davvero mediocre.
Non male come trama, eh? Qualcuno, forse, un giorno potrebbe anche scriverci un bel libro, ammesso che non sia già avvenuto tale scenario. Per oggi dobbiamo però accontentarci di un articolo a riguardo. Perché ogni storia merita di esserre raccontata, specialmente questa.
La protagonista assoluta di questa storia è una Lancia Fulvia del 1963. Parliamo di una berlina a tre volumi estremamente famosa, che ha vissuto un certo successo nel corso del ventesimo secolo. Rimasta in produzione dal ’63 al ’76, è stata distribuita in una grande varietà di modelli e varianti.
Anche perché era amatissima. Estremamente confortevole, era anche molto stabile dal punto di vista della guida. Caratteristiche che non passavano inosservate, soprattutto all’epoca, e che evidentemente furono di sbiadita rilevanza per Angelo Fregolent; quest’ultimo, ormai anziano, parcheggiò la sua Lancia Fulvia di fronte alla sua attività commerciale nel 1974.
Parliamo di un venditore di giornali situato a Conegliano in Provincia di Treviso. Da quel giorno, purtroppo, il Signor Angelo non utilizzò mai più la sua vettura, lasciandola praticamente nel solito posto per la bellezza di 47 anni. E’ diventata, in un certo senso, una attrazione ed un punto d’orientamento per i turisti che l’hanno addirittura segnalata come ‘località importante’ su Google Maps. La vettura verrà presto rimossa dalla sua storica posizione, dato che limita il traffico.
La mitica Lancia Fulvia di Angelo Fregolent finirà esposta in un museo. Ma perché l’ormai ex proprietario non ha trattato in maniera migliore il suo mezzo di trasporto? A sentire il signor Angelo le cose stavano così: “Amo molto la Lancia Fulvia. Quando ho iniziato a fare il giornalaio, l’ho lasciata lì davanti per permettere ai corrieri di scaricare i giornali nel bagagliaio; in questo modo, io uscivo a prenderli”.
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