Sciopero dei treni, caos in Italia: data, orario e fasce protette

E’ in arrivo uno sciopero dei treni, problema che non potrà che causare grosse difficoltà a chi deve andare al lavoro o a scuola. Ecco cosa accadrà nelle prossime ore.

Settembre è il mese che segna per tutti il ritorno alla normalità, che porta milioni di persone a riprendere il lavoro o a tornare sui banchi di scuola, proprio per questo non può che causare un grave disagio un eventuale sciopero dei treni, circostanza che purtroppo si verifica periodicamente. Ed è quello che accadrà mercoledì 6 settembre.

Pur non trattandosi di un’astensione dal servizio su portata nazionale, i problemi non mancheranno e coinvolgeranno certamente milioni di persone. L’agitazione riguarda infatti Trenord a Milano e in Lombardia ed è stata indetta dai sindacati Orsa, Uil Trasporti, Fast, Faisa Cisal. E’ bene quindi sapere cosa è stato deciso per capire come organizzarsi per chi dovrà necessariamente spostarsi.

Sciopero dei treni: gli orari in cui il servizio non sarà disponibile

Sulla base di quanto stabilito, chi deciderà di aderire allo sciopero dei treni si asterrà dal servizio dalle 3 di mercoledì 6 settembre fino alle 2 di giovedì 7 settembre, per un totale quindi di 23 ore. I lavoratori cercheranno comunque di ridurre al minimo per quanto possibile i disagi ai passeggeri, ben sapendo quanto in questo periodo siano in tanti ad avere la necessità di salire a bordo.

Sono state infatti stabilite alcune fasce di garanzia, in cui sarà possibile viaggiare comunque. I treni, infatti, viaggeranno regolarmente dalle 6 alle 9 del mattino e dalle 18 alle 21, che sono gli orari in cui solitamente ci sono le necessità maggiori da parte di chi deve raggiungere il proprio posto di lavoro.

Nel caso in cui i treni non dovessero essere in funzione, gli utenti potranno utilizzare gli autobus forniti per l’occasione, che da Milano Cadorna sono diretti all’aeroporto di Malpensa. La fermata è prevista in via Paleocapa 1, a pochi metri dalla stazione. Non sono però previste fermate intermedie.

Saranno inoltre garantiti gli Eurocity da/per Vienna e Monaco di Baviera gestiti di Trenord (EC83 Munchen Hbf 9:34 – Bologna Centrale 16:19 – Rimini: 17:33 e EC84 Rimini 10:34 – Bologna Centrale 11:52 – Munchen Hbf 18:27).

Le motivazioni dello sciopero

Prima di dirigersi verso la stazione è consigliabile consultare il sito ufficiale di Trenord per avere certezze su quali siano le corse annullate a causa dello sciopero dei treni. Alcuni potrebbero infatti non partire nonostante siano previsti nelle fasce di garanzia.

Uil e Uil Trasporti ritengono inaccettabile la situazione che si trovano a dover sopportare da tempo e che li aveva portati ad alzare le braccia anche a giugno e luglio. In quell’occasione era stata inviata una lettera al presidente della Regione Lombardia, all’assessore ai Trasporti e alla commissione di garanzia dove è stato denunciato “l’atteggiamento irresponsabile del management rispetto al primo sciopero avvenuto il 23 giugno 2023”.

Se non si dovesse avere la possibilità di viaggiare in occasione dello sciopero avrà la possibilità di chiedere il rimborso del biglietto acquistato entro 48 ore lavorative dopo il termine dell’agitazione. Attenzione, i treni in viaggio all’inizio dello sciopero saranno garantiti sino a destinazione finale solo entro un’ora dall’inizio dello sciopero. I convogli previsti in arrivo nell’area interessate dallo sciopero dopo un’ora dall’inizio della protesta potranno invece essere fermati nella stazioni precedenti a quella di arrivo.