Tesla, modifica allucinante: ha risolto il problema dell’autonomia

Non si smette di parlare di Tesla anche perché in questo caso c’è chi ha avuto un’intuizione geniale su un modello elettrico.

Ha rivoluzionato il mercato dell’automobile, inutile nasconderlo. La multinazionale Tesla (chiama così in onore del noto inventore Nikola Tesla) si è ormai specializzata nella realizzazione di automobile elettriche, pannelli fotovoltaici e sistemi di stoccaggio energetico. E il suo successo ha dato una sterzata anche alla rivoluzione green che il mondo delle quattro ruote ha iniziato ad affrontare.

L’azienda statunitense non ha mai nascosto il suo obiettivo: “Accelerare la transizione del mondo all’utilizzo di fonti di energia rinnovabili”. Fondata nel 2003, il suo CEO Elon Musk parla della sua creazione come di una casa automobilistica indipendente. Che offre modelli elettrici, destinati al mercato con l’obiettivo di abbattere il consumo di carburanti inquinanti.

Eppure, non tutti sono così delle vetture Tesla. Dubbi e problemi di autonomia e non solo. Tanto che su una Model S è stato montato un motore turbo diesel, l’estensore di autonomia che risolve il problema della durata. Incredibile? Impossibile? Eppure, c’è chi ci è riuscito. Mettendo fine ai dubbi di chi non è convinto dall’elettrico proprio a causa dell’autonomia su strada e dei tempi di sosta mentre la macchina si ricarica attaccata alla colonnina.

La Tesla Model S con motore diesel: tutto quello che c’è da sapere

C’era chi ci aveva già pensato, le grandi case produttrici con le ibride plug-in, con motore elettrico e uno a combustione interna che entra in azione quando la batteria si esaurisce. Cosa differente però per una full electric, chiedere a Matt Mikka, uno YouTuber, “Warped Perception” che ha realizzato questo lavoro mettendo il motore diesel nel portabagagli.

25 CV e 55 Nm di coppia e collegato a un generatore elettrico da 15 kW per la batteria della Tesla da 85 kWh. Una fonte di energia ulteriore che entra in funzione quando l’autonomia della Tesla è vicina allo zero. Altri 1.600 km in più con un pieno. Il tutto è presente sul canale YouTube di Warped Perception con le varie fasi del lavoro e dei vari risultati, pezzo dopo pezzo.

Fino alla messa su strada, dove la macchina ha toccato i 250 km/h, consumando solo 4 galloni di carburante in 640 km. A tutto questo però si sono aggiunte le parole del protagonista che spiegato come il suo lavoro non era volto a offendere i fan dell’azienda a stelle e strisce, oppure promuovere i motori endotermici. Questa operazione aveva un obiettivo ben chiaro: aumentare l’autonomia delle auto elettriche e la soluzione è stata semplice e creativa allo stesso tempo.