Manuale o automatico? Dimmi che cambio vuoi e ti dirò chi sei

Ogni automobilista può personalizzare la sua auto come meglio desidera. Tra le scelte da fare c’è quella relativa al cambio, che può essere manuale o automatico. Questa mossa spesso non è casuale.

Nel momento in cui si vuole acquistare un’auto la scelta non riguarda più solo il modello e il tipo di allestimento proposto, ma anche eventuali accessori che si ritiene siano presenti a bordo. Questi, inevitabilmente, contribuiscono a far lievitare il prezzo di acquisto, proprio per questo in alcuni casi si fa un mix tra i propri gusti e le esigenze che si desidera soddisfare (a volte qualche rinuncia può essere quasi necessaria).

C’è però un accessorio che viene costantemente utilizzato ogni volta che si sale a bordo, che può avere le caratteristiche che il proprietario desidera, anche se spesso lo si dà quasi per scontato: il cambio. Questo, infatti, può essere manuale o automatico.

Cambio manuale o automatico: a ognuno il suo

Puntare su un cambio manuale, in cui è chi è alla guida a scegliere che marcia inserire, non è ormai più l’unica scelta. E’ in crescita, infatti, il numero di persone che stanno apprezzando le potenzialità del cambio automatico, spesso disponibile a un costo solo di poco superiore rispetto a quello “tradizionale”.

Quello automatico può rivelarsi la soluzione ideale per chi alla guida può essere sbadato e teme di non rendersi conto quando sia necessario cambiare marcia, cosa che però inevitabilmente può danneggiare a lungo andare motore e frizione. Molti non lo immagineranno neanche, ma la decisione finale che si prende a riguardo può dipendere da alcuni aspetti meno noti della personalità di ognuno.

A preferire il cambio manuale sono spesso le persone a cui il carattere non manca di certo, al punto tale che amano affrontare tutte le questioni di petto, senza alcun timore delle possibili conseguenze. Inevitabilmente, questo comporta la possibilità di fare qualche errore, ma alla fine non si avranno rimpianti. Chi invece preferisce il cambio automatico è più razionale e cerca di gestire i problemi valutando pro e contro. Gli errori sono ridotti al minimo, ma ha una grande necessità di essere rassicurato dai suoi affetti più cari.

Rifletti bene per non sbagliare

In caso di dubbio su cambio manuale o automatico è bene cercare di prendere in considerazione quali siano gli usi principali della vettura, in modo tale da capire quale sia il più adatto.

Il cambio automatico è adatto soprattutto se ci si deve spostare soprattutto in città, dove a causa del traffico nelle ore di punta si è spesso costretti a fermarsi. Non si corre così il rischio di dimenticare di cambiare la marcia quando necessario, né di danneggiare motore e frizione.

Il cambio manuale, invece, è adatto per chi fa percorsi misti, senza avere un’abitudine definita. Il suo costo è certamente minore, così quello previsto in fase di manutenzione. Si deve però mettere in conto uno sforzo muscolare in più a causa del continuo utilizzo della frizione.