La nuova citycar giapponese pronta a conquistare l’Italia: in patria l’hanno presa tutti, è un bolide

In Giappone hanno deciso di realizzare un’automobile che sembra davvero pronta a tutto pur di stupire. Anche in Italia.

L’Europa e gli Stati Uniti d’America sono luoghi noti in tutto il mondo per quanto riguarda l’automotive, ma anche l’Asia merita ben più di una menzione d’onore in tal senso. Pensiamo ad esempio al Giappone che detiene una lunga serie di veicoli assolutamente straordinari, iconici e indimenticabili.

Uno dei brand nipponici più conosciuti e rinomati si è fatto notare di recente con una nuova citycar tutta orientale e decisamente pronta a conquistare l’Italia.

In Oriente ha già sorpreso largamente in positivo, ma funzionerà così anche in uno dei Paesi più importanti dell’Occidente? Vedremo. Nelf rattempo cerchiamo di scoprire qualcosa in più su un’autovettura davvero molto attesa e ricercata in tutto il mondo. Sperando che non sia deludente. Anche se, essendo un prodotto giapponese, difficilmente possiamo parlare di fallimento.

Nuova citycar giapponese pronta a sorprendere: i dettagli

L’auto di cui vi stiamo parlando è la Nissan Sakura, un veicolo leggero – kei car – che sta raccogliendo parecchi consensi in Giappone. Ha già registrato oltre 30mila ordini, superando il numero di ogni veicolo elettrico venduto in Giappone nel 2022. Ma cos’ha di tanto speciale tale mezzo? La Nissan Sakura si distingue per un design diviso fra eleganza e potenza. Come non notare i fari sottili, i cerchi in alluminio e le 15 colorazioni diverse. Gli interni offrono uno spazio ampio – ricordiamo che parliamo di un mezzo dalle dimensioni ridotte – la maneggevolezzae il raggio di sterzata sono di grandissimo livello.

Il veicolo è dotato del sistema di assistenza alla guida ProPILOT, esattamente come del sistema di parcheggio automatico ProPILOT Park. Sono disponibili tre modalità di guida: Eco, Standard e Sport. E’ presente la funzionalità e-Pedal Step, grazie alla quale il guidatore può decelerare in maniera fluida e costante rilasciando il pedale dall’acceleratore. Ciò consente anche di ricaricare la batteria attraverso il recupero dell’energia di frenata.

Il motore, elettrico, è capace di erogare 47 kW ed è abbinato ad un pacco batterie agli ioni di litio che offre un’autonomia di 180 chilometri. Il prezzo stimato è di circa 13mila euro. Adesso è disponibile solamente in Giappone, anche se molto presto potrebbe esordire sul mercato italiano. Si tratterebbe di un veicol odavvero straordinario per molti automobilisti, ricordando quanto successo sta riscuotendo in Giappone e quanto potrebbe averne in città come Roma, Napoli o Firenze. E poi, si sa, le giapponesi non deludono praticamente mai.