Charles Leclerc, uno dei fuoriclasse di questa generazione più conosciuti e amati. Il suo ultimo messaggio è stato commovente.
Charles Leclerc. Amatissimo dai tifosi, capace di regalare emozioni straordinarie anche all’appassionato più rigido e al rivale più duro, nella sua giovane carriera in Formula Uno si è quasi subito legato alla Ferrari. Nel 2019, precisamente, e ancora oggi rimane un punto fermo della scuderia italiana.
Lui che, quest’anno, ha agguantato per la prima volta in carriera il secondo posto nel mondiale. Ad un abisso, però, dal due volte campione del mondo Max Verstappen. Nel 2023, proprio per questo, Leclerc e il cavallino rampante tenteranno di fare un passo in avanti verso quel titolo mondiale mai vinto dal monegasco e che manca alla scuderia di Maranello persino dal 2007. Un’impresa, che verrà tentata senza l’uomo che ha gestito il team di Formula Uno dall’approdo del numero 16 in poi: Mattia Binotto.
Il 2022 di Charles Leclerc, con nove pole position e tre vittorie all’attivo, è stato tutto sommato positivo. Anche se il rammarico per il talento ex Sauber-Alfa Romeo rimane eccome. Al numero 16 della Ferrari, per evidenti errori strategici, mancano almeno altre due possibili vittorie a Montecarlo e Silverstone, senza dimenticare le difficoltà riscontrate dalla Ferrari (e non solo) con la gomma hard in Ungheria. A questi, vanno aggiunti gli errori di Leclerc a Imola e soprattutto al Paul Ricard, e i pesanti ritiri per problemi tecnici riscontrati a Barcellona e Baku.
Poi, in seguito non ci sono più state particolari possibilità di conquistare il titolo mondiale per il binomio italo-monegasco. Un duo che comunque punta ancora più in alto in vista del prossimo anno. Per battere Red Bull e Max Verstappen servirà però qualcosa di molto speciale. Una perfezione, tecnica e umana, spesso mancata dopo il 2008 al team di Maranello. Vedremo se cambierà qualcosa nel 2023. Charles Leclerc, capace di prestazioni da urlo, e Carlos Sainz ci sono. Ferrari, si spera per il team italiano e per i suoi piloti, pure.
Una stagione tortuosa, difficile e delicata sotto tutti i punti di vista per la Ferrari e i suoi piloti titolari, Charles Leclerc e Carlos Sainz. Ma anche per il team, fra problemi tecnici, errori di strategia e una vettura meno competitiva nella seconda parte di stagione. Tanto che, per un motivo o per un altro, è stato deciso di mandare via Mattia Binotto, ex team principal Ferrari. Una decisione preceduta da numerosissimi rumors e guidata da un comunicato del team, che non è decisamente passato inosservato.
Nemmano agli occhi di Charles Leclerc, che su Instagram lo ha commentato con un post dedicato proprio al tecnico svizzero. Lo ha prima di tutto ringraziato, perché “abbiamo trascorso quattro anni molto intensi, di grandi soddisfazioni e anche, inevitabilmente, di momenti che ci hanno messo alla prova. La mia stima e il mio rispetto nei tuoi confronti non sono mai venuti meno, e abbiamo sempre lavorato con tutta la dedizione per raggiungere gli stessi obiettivi“. Infine, è arrivato un in bocca al lupo per il tecnico che ha passato oltre vent’anni a Maranello.
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