Hai guidato in Europa e temi di aver commesso un’infrazione? Scopri come verificarlo e cosa fare se ricevi una multa dall’estero.
Viaggiare in auto all’estero può essere un’esperienza emozionante, ma anche fonte di preoccupazioni inaspettate. Succedi di tornare dalle vacanze, rilassati e abbronzati, solo per trovare nella cassetta delle lettere una busta con timbro straniero. Il cuore salta per un attimo: sarà una multa per eccesso di velocità su quella bellissima autostrada costiera?
Prima di farsi prendere dal panico, è bene conoscere le regole quando si tratta di infrazioni stradali commesse all’estero. Ogni dettaglio conta e bisogna sapersi come muovere con abilità nel tema, ahimé assai complesso e talvolta esasperante, delle normative europee. Piccoli errori in questo campo possono costare molto cari. Vediamo insieme come comportarci, per venirne fuori col minimo danno.
Come scoprire se hai preso una multa all’estero
La prima mossa è l’attesa vigile. Le multe per infrazioni commesse in Europa generalmente arrivano direttamente a casa vostra, grazie al sistema Eucaris che permette lo scambio di informazioni tra i paesi membri dell’UE. Tuttavia, i tempi possono variare e a volte la notifica può tardare ad arrivare.
Se avete noleggiato un’auto, la situazione si complica leggermente. La società di noleggio potrebbe ricevere la multa per prima e poi addebitarvi non solo l’importo della sanzione, ma anche una fee per le spese amministrative. In questo caso, è saggio contattare direttamente la compagnia per verificare eventuali pendenze.
Per i più tecnologici, alcuni paesi offrono portali online dove è possibile controllare se ci sono multe a vostro carico. La Spagna, ad esempio, mette a disposizione il sito Testra e la piattaforma della Dirección General de Tráfico. Altri paesi hanno servizi simili, quindi vale la pena dare un’occhiata ai siti web delle autorità competenti del paese visitato.
Se la multa arriva, non fatevi cogliere impreparati. La notifica dovrebbe essere nella vostra lingua e contenere tutti i dettagli dell’infrazione. Avete due opzioni: pagare seguendo le istruzioni o presentare ricorso. Se scegliete la seconda via, assicuratevi di motivare bene la vostra contestazione usando il modulo fornito.
Ricordate che ogni paese ha le sue regole stradali, quindi è fondamentale rispettare le normative locali, indipendentemente dalla nazionalità del vostro veicolo. Le autorità hanno fino a 360 giorni per notificarvi la multa, un periodo più lungo rispetto ai 90 giorni previsti in Italia.
Non ignorate mai una multa estera. Sarebbe come lasciare il re scoperto in una partita di scacchi: rischioso e potenzialmente costoso. Le autorità del paese in cui avete commesso l’infrazione potrebbero passare il caso alla Corte d’appello per la riscossione, trasformando una semplice multa in un grattacapo legale internazionale.