Guidare in infradito può davvero far rischiare e non poco gli automobilisti. Ecco cosa si rischia se si viene sorpresi
Il caldo asfissiante e afoso delle ultime settimane non è mancato praticamente in alcuna zona dell’Italia, da nord a sud, e milioni di italiani non possono fare altro che convivere in una una condizione climatica difficile praticamente per tutti.
Questo concetto vale anche per gli automobilisti, specialmente quelli che viaggiano molto. Il grande caldo, infatti, potrebbe indurli in tentazione per quanto riguarda l’utilizzo di indumenti leggeri come le infradito. Attenzione, però, perché questa abitudine nasconde non poche insidie per la sicurezza e non solo. Nelle prossime righe cercheremo di capire nel migliore modo possibile di cosa si tratta e cosa dice la legge italiana riguardo tale questione.
L’articolo 141 del Codice della Strada precisa che il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza. Se le calzature indossate, e quindi in questo caso le infradito, ostacolano il controllo della vettura, allora il rischio è che si possa subire una multa. Il comma 11 dell’articolo 141 precisa che in caso di violazione si può incorrere in un’ammenda che varia dai 42 ai 173 euro.
Guidare in infradito, cosa dice la legge
Diciamo che, nella fattispecie delle infradito, bisogna dire che è molto difficile non ricevere una sanzione amministrativa. Il motivo è legato al fatto che, essendo indumenti davvero molto leggeri, potrebbero risultare un difficile alleato nella gestione dei pedali di un veicolo e nella pressione da esercitare sugli stessi.
Per quanto l’articolo 141 non vieti espressamente l’utilizzo di queste calzature, ciò non sta a significare, però, che sia la cosa più giusta da indossare in auto. Insomma, per quanto il caldo di queste settimane sia ai limiti del sopportabile, la cosa migliore da fare è quella di affidarsi a un paio di scarpe. Per una questione di guida in sicurezza e… di portafoglio.
Un’altra questione che tiene banco nel periodo estivo è anche quella dell’abbigliamento da indossare alla guida di un’automobile. Tuttavia, oltre a rifarci dell’articolo 141, che non ne vieta espressamente alcuno, l’unico fattispecie cui bisogna far riferimento è quella ideale del buon senso, in modo da non mettere in pericolo l’incolumità propria e quella degli altri utenti della strada.
Si può guidare dunque in costume o torso nudo, l’importante è sempre farlo in condizioni di sicurezza e in pieno controllo del proprio veicolo in marcia e durante le fasi di manovra che possano coinvolgerne altri.