Addio transizione green, tutto stravolto dagli USA: potrebbe accadere a brevissimo

Dagli Stati Uniti d’America arriva un annuncio davvero importante su una delle tematiche più dibattute sulla mobilità

La transizione green è un argomento che è stato spesso al centro del dibattito politico negli ultimi anni. Le energie fossili stanno inquinando il pianeta e non sono illimitate, quindi c’è sicuramente bisogno di trovarne altre meno dannose per la salute  e più durature nel tempo. Per questo motivo, uno dei temi più battuti negli ultimi vent’anni riguarda le energie rinnovabili e tutto ciò che attiene all’agognata transizione green.

Addio transizione green USA
Transizione Green, un tema politicamente molto dibattuto – Fuoristrada.it

Un tema quest’ultimo dibattuto anche la campagna elettorale statunitense per l’elezione del nuovo presidente prevista il prossimo novembre. Da un lato, i democratici sono favorevoli all’utilizzo delle energie rinnovabili, dall’altro c’è Donald Trump,  repubblicano e da sempre contrario a questo genere di innovazioni.

In più occasioni pubbliche, Donald Trump ha parlato proprio della transizione green in termini tutt’altro che favorevole. Le sue parole hanno fatto discutere molto, soprattutto recentemente quando dopo l’endorsement di Elon Musk, principale sostenitore della mobilità elettrica a livello mondiale, sembra aver cambiato. Sarà davvero così ?

Donald Trump contro la transizione green

Nel corso di uno dei comizi elettorali in vista delle elezioni di novembre, Donald Trump ha parlato anche della transizione green, da sempre uno degli argomenti più a cuore dell’amministrazione Biden. Nonostante il ritiro dalla corsa elettorale dell’attuale Presidente degli Stati Uniti d’America, Trump continua ad attaccare la sua amministrazione, anche perché il testimone passerà alla sua vice, Kamala Harris. Il tycoon ha usato parole molto dure nei confronti di chi è favorevole alle energie rinnovabili.

Donald Trump transizione green
Donald Trump è il candidato alla presidenza Usa per i repubblicani (Foto Ansa) – Fuoristrada.it

Secondo Trump, infatti, le politiche energetiche e ambientali dell’amministrazione promosse da Biden sarebbero “una nuova truffa verde“. Trump ha spiegato che, qualora diventasse presidente, una delle prime azioni del suo mandato sarebbe quella di abolire le auto elettriche e reindirizzare i dollari stanziati per questi progetti su temi, secondo lui, più importanti, come la costruzione di ponti, dighe e strade nuove.

Trump pensa che le auto elettriche debbano essere più tassate ed ha proposto dei dazi fino al 200%, soprattutto per i veicoli provenienti dalla Cina. Inoltre, l’ex presidente ha attaccato la United Auto Workers, uno dei sindacati più importanti degli Stati Uniti: “Dovrebbero vergognarsi per aver permesso che le fabbriche fossero delocalizzate in Messico. Il presidente di questa associazione dovrebbe essere licenziato immediatamente”. Vedremo se il pieno sostegno di Elon Musk gli farà cambiare totalmente idea. Si sa che in politica tutto è possibile, soprattutto se c’è la presidenza degli Usa in palio.

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