La Pagani è tra le aziende più rinomate per la produzione di supercar, ma solo i più esperti avranno riconosciuto questo modello.
Si sa che l’Italia è una delle principali nazioni legate alla produzione di automobili, con la Pagani che da anni ha dimostrato le proprie grandi qualità. Si tratta di una società nata nel 1991 e che si è specializzata nella realizzazione di vetture sportive capaci di fornire delle prestazioni incredibili.
Come tutte le straordinarie vetture sportive e dalle prestazioni incredibili, anche la Pagani è nata in Emilia. Per la precisione a San Cesario sul Panaro, in provincia di Modena, costituendo così con Ferrari e Maserati un trio di società d’eccellenza presenti all’interno dello stesso territorio.
L’azienda nacque grazie allo straordinario ingegno di Horacio Pagani, un grande appassionato di automobili nato a Santa Fe, in Argentina, nel 1955 e che grazie ai racconti su Juan Manuel Fangio ha imparato ad amare i motori. L’amore per l’Italia invece nacque grazie alla rivista “Reader’s Digest”, nella quale lesse un lungo articolo su Leonardo da Vinci.
Altri tempi e altre epoche, ma Pagani rimase estremamente affascinato dalla sua filosofia e provò così a seguirne le orme. Già negli anni ’70 provò a lanciare la propria monoposto in Formula 2, ma il vero salto di qualità avvenne nel 1991.
Quello infatti fu l’anno in cui la Pagani divenne a tutti gli effetti una società automobilistica riconosciuta e iniziò a costruire una serie di modelli votati alla potenza e alla velocità. Quella che è raffigurata in questa sagoma è una delle migliori mai prodotte e per aiutarvi a riconoscerla vi diamo qualche indizio.
Cosa c’è dietro alla sagoma? Pazzesca auto sportiva
Il modello che è nascosto non è di sicuro un’automobile che si può facilmente ammirare in strada. Ne furono prodotti infatti solamente cinque esemplari e ognuno di essi aveva un costo davvero folle di ben 5 milioni di Euro.
Si tratta sempre di una vettura della serie Huayra, con Horacio Pagani che alla sua presentazione la paragonò a tutti gli effetti a un’auto da F1. Alla base vi era infatti un enorme sviluppo aerodinamico, con la vettura che presentava una lunghezza di 485 cm, una larghezza di 203 cm e un’altezza di 127 cm.
Per renderla quanto più prestazionale possibile, la Pagani decise di introdurre al suo interno un motore V12 da 827 cavalli. Il risultato finale dunque è straordinario, perché questa auto è in grado di toccare i 380 km/h, anche se l’accelerazione non è poi così eccezionale come si potrebbe immaginare.
Servono solamente 2,8 secondi per passare da 0 a 100 km/h, ma paga qualche decimo rispetto ad alcune competitor. Il motore è come sempre di origine Mercedes, questa infatti è sempre stata una peculiarità delle auto Pagani. In totale il cambio presenta 7 rapporti con differenziale elettromeccanico.
Qualcuno avrà capito grazie a queste descrizioni di che automobile si sta parlando e ora è tempo di rivelarne il nome. Si tratta della Pagani Imola, un’automobile da sogno che è la gioia dei pochi fortunati che hanno potuto acquistarla.