Formula 1, la casa austriaca Red Bull subisce un pesantissimo addio. Si è trasferito nel team rivale sorprendendo tutti
Il mondiale di Formula 1 si corre anche al di fuori della pista. Anzi, considerando il dominio della Red Bull e le quasi nulle possibilità lasciate agli altri team, al momento si può dire che la battaglia c’è soltanto nel paddock. 
La corsa nel tentativo di colmare il gap con la scuderia austriaca è più aperto che mai, con diversi team che stanno lavorando per portare la squadra ad un livello superiore. Se qualche scuderia, per esempio Mercedes, sta portando miglioramenti in pista con dei nuovi pacchetti di aggiornamenti, qualche altro team sta lavorando nelle retrovie. Ne è un esempio Ferrari, da mesi al lavoro per portare ingegneri Red Bull a Maranello, puntando sull’accordo di Laurent Mekies con Alpha Tauri e sul suo eventuale sblocco in cambio di ingegneri.
Anche McLaren, in fase calante da ormai un paio di stagioni, ha messo a segno un bel colpo in vista della prossima stagione. Rob Marshall, dal 2016 Chief Engineering Officer di Red Bull, dal 2024 sarà direttore tecnico, ingegneria e design di Mclaren.
L’addio, confermato anche da Red Bull, riporta i saluti del team principal Christian Horner. “Lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto, è stato una figura chiave del team e ci mancherà, ma gli auguriamo il meglio”, ha commentato Horner.
In arrivo Rob Marshall: chi è il nuovo direttore tecnico di McLaren
McLaren porta a casa un bel colpo in chiave mercato. Raggiunto l’accordo con Rob Marshall, il team inglese si prepara già alla prossima stagione. Ma chi è Rob Marshall? Da quasi trent’anni nel paddock di Formula 1, la sua carriera è iniziata nel 1994 come ingegnere di pista in Benetton. Si trasferisce prima in Renault e poi, infine, in Red Bull nel 2006 dove lavora come Chief Designer al fianco di Andrew Newey. 
Il team principal di McLaren Andrea Stella si è dichiarato felice dell’arrivo di Marshall alla Mclaren. “La sua esperienza di oltre 25 anni è un passo fondamentale per provare a tornare a vincere. Stiamo lavorando per rafforzare il team dal punto di vista delle persone e delle loro competenze, oltre che dal punto di vista tecnologico”, ha dichiarato Stella.
Rob Marshall lavorerà al fianco di Peter Prodomou e David Sanchez, e sarà aiutato da Neil Houldey come vicedirettore tecnico. A 55 anni osserverà 6 mesi di pausa per poi unirsi al nuovo team nel 2024.